Al di là dei diversi problemi politici, economici ed istituzionali, l’Italia conserva luoghi di naturale splendore che meritano di essere tutelati.
Il FAI, Fondo Ambientale Italiano, ne ha indicati alcuni tra i più affascinanti. Ecco a voi una breve lista dei luoghi più interessanti.
Il Convento di Monterosso al Mare, appartenente all’Ordine dei Frati Cappuccini della Provincia di Genova. Gli abitanti del paese hanno sempre avuto una particolare venerazione nei confronti di questo luogo. Esso domina la baia monterossina ed è visibile da tutte le Cinque Terre.
La Certosa di Pisa in Calci, fondata nel 1366, è ancora oggi uno dei monasteri certosini più importanti d’Italia. Un complesso monumentale di grandissima rilevanza immerso nel verde della Val Graziosa.
La collocazione immersa appunto nella natura e lontano dai centri cittadini, ne consentiva l’isolamento dal resto del mondo imposto dalla Regola dell’Ordine Certosino.
Chiamato anche Torre Fiorentina, Castelfiorentino nel Comune di Torremaggiore, Foggia, è il nome odierno del sito sul quale si trovano i resti della piccola città medievale chiamata Florentinum.
La settecentesca Villa Alari Visconti di Saliceto, nel Comune di Cernusco sul Naviglio, è certamente fra le ville del milanese maggiormente degne di interesse storico-culturale.
Lo stabilimento termale Acque della Salute, a Livorno, noto anche come Terme del Corallo, costruito a partire dal 1903, l’area era posta al termine del rettilineo del viale degli Acquedotti, in una fascia ancora non urbanizzata ad est della città. Qui nel 1854, era stata scoperta l’esistenza di acqua salata che ritenuta utile alla cura delle malattie dell’apparato digerente, così alcuni cittadini si adoperarono affinché la sorgente fosse chiusa all’interno di un tempio.