Classifica cattedrali più belle d’Italia

Cattedrali e Italia: un binomio diffuso e conosciuto dai turisti e dagli italiani stessi che apprezzano l’indiscussa ricchezza artistica del paese.

Le cattedrali italiane accolgono ogni anno milioni di visitatori, contribuendo all’incremento del turismo territoriale. Scopriamo insieme la classifica delle cattedrali italiane più belle.

Le cattedrali non rappresentano soltanto la meta privilegiata del turismo religioso, ma sono soprattutto testimonianza della varietà e del valore del patrimonio culturale italiano. Per tale ragione, stilare una classifica definitiva e universalmente valida è impossibile: quindi ci limiteremo a segnalare solo alcuni tra i capolavori del nostro paese!

Quando si parla di luoghi di culto, come non pensare a due simboli italiani nel mondo, che godono di una posizione a parimerito: la Basilica di San Pietro, a Roma, e il Duomo di Firenze, la cui cupola (opera di Brunelleschi) svetta sullo skyline cittadino e domina il panorama dei dintorni.

Anche la cupola di San Pietro fa parte della storia, non solo italiana: basta il suo profilo per caratterizzare la capitale in tutto il mondo.

Il secondo gradino di questa ardua classifica spetta alla Basilica di San Francesco, ad Assisi, in Umbria. La storia di questo luogo sacro, la vita e le opere di San Francesco– con i preziosissimi richiami alla religiosità più autentica legati alla povertà e all’umiltà, che oggi sono andati perduti- e lo stile gotico hanno reso la Basilica una meta irrinunciabile del turismo italiano e straniero.

Il terzo gradino del podio è riservato al sud Italia, con un altro parimerito per la Cattedrale di Bitonto, in Puglia, e la Cattedrale di Palermo. Queste due cattedrali, seppur diverse (per posizione geografica e stile) sono entrambe uniche nel loro genere. La Cattedrale di Bitonto è uno dei massimi esempi del romanico pugliese, mentre la Cattedrale di Palermo (patrimonio Unesco) racchiude nella sua essenza un vortice si stili e epoche diverse, grazie alla preziosissima fusione di elementi normanni, gotici e arabi.

Restando in Sicilia, anche il Duomo di Monreale merita una menzione all’interno della classifica. La cattedrale di Santa Maria Nuova, infatti, è diventata patrimonio dell’umanità (Unesco) nel 2015: la facciata è senza dubbio d’impatto, con le torri campanarie e il portico barocco, ma all’interno il colpo d’occhio mozzafiato è dato dalle pareti ricoperte, nella parte superiore, da splendidi mosaici di scuola bizantina.

Parlando di mosaici, non ci si può esimere dal citare Ravenna, che con i suoi mosaici richiama turisti da ogni parte del mondo. La Basilica di San Vitale, dunque, entra a pieno titolo nella classifica, come una tra le massime opere dell’arte tardo-romana.

A questo punto, probabilmente, è d’obbligo citare anche il Duomo di Milano, un altro simbolo indiscusso dell’ “italianità” nel mondo. Il Duomo è ritenuto da molti esperti l’apice del gotico italiano; senza dubbio salire con l’ascensore sulle terrazze, ammirando le guglie e la vista panoramica sulla città è un’esperienza unica anche per i milanesi.

Restando al nord, anche il Piemonte offre luoghi di culto di elevatissima eccellenza architettonica e artistica, come la Cattedrale di Superga, a Torino. La Cattedrale di Superga sorge sull’omonima collina, regalando un’eccezionale vista della città. Anche la cupola barocca è un elemento di particolare interesse.

La classifica potrebbe proseguire all’infinito: mancano all’appello il Duomo di Lecce (Puglia), la Cattedrale di Noto (Sicilia), il Duomo di Siena (Toscana) e di Siracusa (Sicilia). La difficoltà nel sancire la fine della nostra selezione è un’ulteriore conferma dell’eccellenza e della bellezza del patrimonio culturale e artistico italiano, un dono che non dovrebbe essere mai dato per scontato.

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