Il migliore periodo per un viaggio a Singapore è tra il mese di Marzo e la fine di Giugno, caratterizzato dal clima caldo e dal tempo soleggiato.
Il migliore periodo per un viaggio a Singapore. Secondo il sito di Climieviaggi, i turisti che desiderano visitare la città-stato devono partire nell’intervallo di tempo che intercorre tra Marzo e l’inizio di Giugno. Questo perché si tratta dell’unico periodo dell’anno in cui l’assetto climatico del Paese è caratterizzato dal bel tempo e da un clima prevalentemente caldo.
Infatti, il resto dell’anno è fortemente influenzato dall’azione di 2 monsoni, conosciuti dai locali dalla loro forte intensità.
Per tutti i viaggiatori della penisola che non sopportano più la presenza del maltempo, ecco una soluzione che fa per voi. Mentre lo stivale italiano continua a subire l’azione incessante dei temporali, rafforzati dal continuo succedersi di nuove perturbazioni, a Singapore il clima è esattamente l’opposto. Infatti, secondo gli esperti, la città-stato si trova in questo momento a godere del periodo migliore dal punto di vista delle condizioni meteorologiche. Infatti, nell’intervallo di tempo che intercorre da Marzo a inizio Giugno, sul territorio si presenta un cielo sereno e soleggiato, con temperature davvero elevate.
Si tratta di una parentesi piuttosto particolare, situata perfettamente tra le 2 realtà meteorologiche di maggiore rilievo nel Paese. Infatti, per la maggior parte dell’anno, Singapore subisce l’effetto di 2 monsoni, riconosciuti dai locali per la loro particolare intensità. L’effetto delle piogge ecco che rende l’esperienza del soggiorno nella città-stato particolarmente limitata. La pausa “estiva” dagli intensi rovesci potrebbe rappresentare per i viaggiatori italiani un’ottima alternativa per visitare l’oriente. Dopotutto, questo periodo dell’anno rientra ancora nella “bassa stagione”, cosa che potrebbe garantire la presenza di offerte per viaggiare e soggiornare nella città-stato.
Una volta arrivati ecco che ci si immerge nella bellezza della città-stato. Le sue dimensioni e il purtroppo limitato periodo di soggiorno potrebbero definirsi come dei paletti di fronte all’esperienza di vacanza. Ecco quindi che – alla luce di tali criteri – i turisti saranno costretti a fare una scelta su cosa visitare o meno del Paese. Le opzioni sono tante. Il tour potrebbe cominciare da little India, quartiere coloratissimo in cui religioni e culture si intrecciano in poche strade. In seguito, si può ritagliare del tempo per visitare Gardens by the Bay, un giardino enorme sorretto da strutture architettonicamente all’avanguardia.
Sicuramente, nelle tappe della visita non può mancare la vista panoramica dello Skypark del Marina Bay Sands, un albergo costituito da 3 grattacieli enormi di quasi 60 piani con una nave di 12.400 metri quadrati appoggiata sopra. Con queste 3 mete in agenda, i viaggiatori avranno la possibilità di vivere un’esperienza unica, che permetterà loro di conoscere alcuni dei più rappresentativi volti di Singapore.