Celebrata da uno dei più grandi poemi epici della storia della letteratura mondiale, l’Odissea di Omero, rappresenta la “patria” per eccellenza, la “casa” dove ritrovare i propri cari, dopo le peripezie di una vita. Naturalmente, stiamo parlando della mitica Itaca.
Questa è un’isola greca posta nel Mar Ionio, facente parte dell’arcipelago delle isole “Ionie”. Conosciuta quindi sin dall’antichità, Itaca, nel tempo, ha visto il passaggio di diversi colonizzatori, fino a diventare parte dello Stato Greco (nel 1864) e trasformarsi in una rinomata località turistica, molto apprezzata a livello internazionale.
Chi volesse visitare la “patria” di Ulisse, in traghetto, con partenza da Ancona, Bari o Brindisi fino a Patrasso e da qui, con lo stesso mezzo, fino alla famosa isola. In aereo, ci si può arrivare atterrando nella vicina Cefalonia e da qui prendere il solito traghetto per Itaca. Comunque questa è collegata bene con le altre isole greche di Cefalonia e Lefkada e con i porti di Astakòs, Killìni e Patrasso.