Come avere carta identità valida per espatrio

La carta d’identità è rilasciata dal comune italiano di residenza. Il sindaco del comune ha l’obbligo di rilasciarla alle persone che ne facciano richiesta senza distinzione d’età. A differenza del passaporto viene quindi rilasciata anche a persone straniere, purché residenti o dimoranti in un comune italiano.

La carta d’identità viene dunque rilasciata a tutti cittadini residenti o domiciliati in Italia fin dalla nascita, seppur con differenti periodi di validità. Fino al giorno antecedente al diciottesimo anno è necessaria la firma di un genitore (di entrambi i genitori come assenso all’espatrio, se si vuole che la carta d’identità sia valida per tale funzione).

È anche possibile per un genitore fuori sede per motivi di lavoro o altro, impedito a presentarsi al Comune di residenza, inviare richiesta scritta, con le forme dell’autocertificazione, di rilascio della carta d’identità valida per l’espatrio per il figlio, allegando fotocopia di un valido documento di riconoscimento.

È possibile rilasciarla anche ai cittadini non residenti, previa acquisizione del nulla-osta dal comune di residenza. Per i cittadini, impossibilitati a recarsi presso il Municipio, per gravi motivi di salute, occorre prendere accordi con gli uffici, che provvederanno alla consegna della stessa direttamente al domicilio dell’interessato per il tramite della Polizia municipale. Il rilascio è immediato e il costo è di Euro 5,42, la validità del documento è di 10 anni dalla data di rilascio ed è indicata sul retro del documento stesso. Lo stato civile dell’interessato viene inserito soltanto su richiesta del cittadino.

Sono valide per l’espatrio le carte di identità che non rechino sul retro la dicitura NON VALIDA PER L’ESPATRIO. Inoltre ricordiamo che sulle carte di identità ora sono presenti i nomi dei genitori, se invece non sono indicati gli stessi ai controlli in frontiera dovranno esibire una documentazione da cui questo si evinca (es: stato di famiglia).
Ricordiamo anche che purtroppo che nelle frontiere estere vengono quasi sempre sollevate eccezioni sulla regolarità delle carte di identità rinnovate solo con il timbro. Consigliamo pertanto di munirsi di altro documento (es. passaporto) per evitare spiacevoli rifiuti.

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