Come disdire una prenotazione in albergo e, soprattutto, sono previste delle penali? Purtroppo può capitare di dover rinunciare a un viaggio o a un soggiorno. Che sia per un imprevisto o per un cambio di rotta, disdire una prenotazione può essere inevitabile.
Tuttavia, prima di procedere, è necessario conoscere le tipologie di contratto stipulate con il proprio albergo.
In questo articolo vi spiegheremo tutto ciò che dovreste sapere in merito.
Come disdire una prenotazione in albergo: le tipologie di prenotazione
Ci sono diversi tipi di prenotazione. Le prenotazioni semplici prevedono semplicemente un accordo senza alcun tipo di caparra. In questo caso basterà annullare la prenotazione sul sito ufficiale, mandando un SMS o telefonando.
Durante la prenotazione, ad ogni modo, troverete una piccola sezione che vi spiegherà entro quando disdire. Alcuni alberghi (soprattutto quelli particolarmente gettonati) permettono di disdire fino a trenta giorni prima, quindi è essenziale informarsi adeguatamente.
La prenotazione rafforzata
Passiamo a una prenotazione leggermente più complessa, che richiede il versamento di una caparra o di una garanzia di carta di credito. Questa procedura crea una sorta di vincolo accettato da entrambe le parti, quindi disdire la prenotazione oltre la data concordata corrisponde a inadempimento contrattuale.
A volte la caparra ha la funzione di penale, proprio per prevenire determinate problematiche. Di conseguenza, in fase contrattuale, è necessario distinguere tra caparra penitenziale o caparra confirmatoria. In quest’ultimo caso, l’albergo può pretendere la penale e quindi un eventuale risarcimento.
Assicuratevi quindi di conoscere i tempi limite in cui disdire la prenotazione. Una volta fatto ciò, potrete semplicemente farlo telefonando o mandando un SMS/e-mail. Nel caso la data sia stata nettamente sforata, preparatevi a pagare la penale di cancellazione, che spesso corrisponde al 100%.
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