Com’è fatta Los Angeles: tutti i luoghi più importanti, famosi e non, della città americana.
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Scopri com’è fatta Los Angeles, una delle più famose città degli Stati Uniti. La Città degli Angeli da sempre affascina i turisti di tutto il mondo, con la sua Hollywood, le sue palme e le splendide spiagge. Ma è solo questa Los Angeles, o c’è di più?
Los Angeles è una città vista e stravista su schermo: una città sparpagliata, incasinata, disomogenea. L’unico punto in comune con tutte le zone della Città degli Angeli è il sole che riscalda durante tutto l’anno.
Spesso, quando si pensa a Los Angeles, si immagina la scritta Hollywood sul monte, oppure le ville in collina di Bel Air, o le palme sui viali di Beverly Hills.
Ma in realtà si tratta di una città di oltre 40 chilometri da percorrere in auto, pieno di posti patinati e ricchissimi.
Tuttavia, questi rappresentano solo una piccola parte di Los Angeles, che è fatta anche e in gran parte di quartieri, sobborghi e città popolari, senza studi cinematografici e ville con piscina.
Quando si parla di Los Angeles si intende sia una contea che una città. La contea, infatti, è un’area metropolitana grande più o meno come l’Abruzzo, con 88 città e circa 10 milioni di abitanti. La città di Los Angeles, invece, è un’area molto più circoscritta, che comprende sia Downtown, il quartiere centrale coi grattacieli, sia tutta la San Fernando Valley.
Los Angeles è composta da posti diversissimi tra loro dal punto di vista economico, demografico e culturale, ma è anche una delle città con l’identità più forte e definita negli Stati Uniti. Los Angeles, al contrario di New York, non ha un vero centro.
Tra i luoghi più iconici della città c’è Downtown. Dopo essere stata il centro nevralgico della città nella prima metà del Novecento, a partire dagli anni Cinquanta Downtown ha visto trasferirsi altrove le sedi delle società più importanti.
Oggi Downtown ospita la sede degli organi amministrativi della città e complessi residenziali di lusso, ma anche lo Skid Row, un quartiere con un’enorme comunità di senzatetto e tossicodipendenti.
La Los Angeles dei film è quella di Hollywood, vissuta dai losangelini un po’ come i newyorkesi vivono Times Square: un luogo da evitare.
A ovest di Downtown c’è Koreatown, dove negli anni Sessanta vi si insediò la comunità coreana, anche se oggi è abitata in prevalenza da ispanici.
Si tratta di una zona affascinante con vecchi palazzi liberty, che nel 1992 ospitò alcuni degli episodi più violenti delle celebri rivolte di Los Angeles.
Sotto Downtown comincia una delle parti più estese di Los Angeles, con l’area di South Los Angeles, Compton, Torrance, fino all’area portuale di San Pedro e di Long Beach.
Un altro importante simbolo della Città degli Angeli sono le enormi spiagge di Santa Monica e di Venice Beach, intervallate dalle palafitte in legno dei bagnini.
Tuttavia, le star se ne tengono molto lontane, concentrandosi a Malibu. Parliamo della città a nord e fuori dal caos di Los Angeles, oggi una delle comunità più ricche ed esclusive di tutti gli Stati Uniti.