Musei, storia e vista mozzafiato: Napoli è tutto questo e molto altro. Non si finirebbe mai di passeggiare per le sue vie che riportano al passato o di cercare il punto di vista più suggestivo per ammirare il mare che lambisce le sue coste, inclusi golfi e insenature.
Naturalmente, per trascorrere delle giornate indimenticabili è necessario organizzare al meglio ogni aspetto della vacanza, stabilendo anticipatamente una serie di aspetti, come per esempio come raggiungere la città e quali sono le bellezze da scoprire.
Come raggiungere Napoli
Per raggiungere Napoli è possibile avvalersi di numerose opzioni, dato che si tratta di una città ben collegata sia dal punto di vista autostradale che da quello aereo e ferroviario.
Tuttavia, è bene ricordare che gli spostamenti in auto possono comportare spesso rallentamenti sulla tabella di marcia per via del traffico, mentre optando per l’aereo bisogna tenere conto del fatto che si atterra presso un’area periferica di Napoli.
L’alternativa in grado di offrire un viaggio rapido e che permette di giungere direttamente nel cuore della città partenopea è il treno, nel caso in cui si opti per l’alta velocità e per l’arrivo presso la stazione di Napoli Centrale.
Si tratta di un’opzione particolarmente indicata nel caso di vacanze brevi, in cui si desideri sfruttare fin da subito il tempo a disposizione per scoprire le bellezze della città. Soprattutto in questi casi, può risultare utile lasciare il proprio bagaglio per potersi muovere più liberamente.
A questo proposito, al giorno d’oggi trovare un deposito bagagli alla stazione di Napoli Centrale è semplice e veloce grazie a Bounce, piattaforma che offre la possibilità di prenotare direttamente online il posto per lasciare la propria valigia in sicurezza, avvalendosi anche della copertura assicurativa.
Cosa vedere a Napoli
Il Duomo di Napoli è una delle tappe obbligate per chi visita la città, non solo perché si tratta di uno dei monumenti principali, ma anche per la possibilità di ammirare in un’unica chiesa tanti stili architettonici diversi, dato che la sua costruzione si è protratta per 5 secoli. Una meraviglia architettonica, dunque, all’interno della quale ammirare anche affreschi e sculture di nomi quali Luca Giordano e Tino da Caimano.
Sono più di 30 mila le mattonelle dipinte a mano che costituiscono la nota Basilica di Santa Chiara, altro fiore all’occhiello della città di Napoli. Si tratta di una costruzione che riporta ancora le vestigia gotiche del 1300, pur se è stata ricostruita dopo un bombardamento: era stata concepita per ospitare due conventi, di cui uno di sacerdoti francescani e l’altro di suore clarisse. L’interno ospita anche un museo.
Per dominare il mare di Napoli dall’alto, invece, ci si può recare ad esempio al Parco Virgiliano, che affaccia sul promontorio di Posillipo e da cui lo sguardo si può posare sul Vesuvio o su Ischia, scorrendo sull’intera costa sorrentina. Da qui si ha anche accesso alla Grotta di Seiano, concepita sai romani e restaurata dai Borboni.
Il Museo Cappella Sansevero è noto soprattutto per un’opera di Giuseppe Sanmartino, il Cristo Velato, che mostra quanto la mano abile di uno scultore possa lavorare il marmo fino a farlo diventare leggero proprio come un velo. La cappella ospita anche le macchine anatomiche, corpi conservati nel tempo di cui si può scoprire l’apparato circolatorio.
Infine, non può mancare una passeggiata lungo la nota Piazza del Plebiscito, che abbraccia il maestoso Palazzo Reale, il Palazzo Salerno e quello della Prefettura, per poi passare sul lungomare poco distante. Nella piazza sono presenti anche statue equestri realizzate da Antonio Canova.