Fermo restando che la componente di costo principale è sicuramente il volo aereo, i prezzi, sia per l’aereo che per ogni altra cosa, sistemazioni, ristoranti, noleggio auto, taxi ecc.. variano sensibilmente in base al periodo prescelto. I periodi più cari sono quelli coincidenti con le festività natalizie o pasquali e i mesi di luglio ed agosto in cui si registrano i picchi massimi di presenza.
I mesi intermedi, sono intermedi in tutti i sensi: media stagione, medie frequenze, prezzi medi. Il classico periodo dei matrimoni e la stagione favorevole per le attività subacquee incidono sul costo di strutture ed escursioni marine. Escludendo gennaio e febbraio, che sono quelli con il tempo peggiore, giugno, fra tutti i mesi, risulta, stranamente, quello con meno presenze in assoluto, tanto che alcuni ristoranti e guesthouse sono chiusi per le manutenzioni straordinarie.
Giugno è il mese in cui si può spender meno, bassa stagione, prezzi bassi. Sulla base di queste considerazioni generali e del tipo di vacanza che intendiamo fare, la decisione è presa, si parte a giugno.