Il clima a Boston è variabile, infatti le masse d’aria provenienti dai Grandi Laghi e dal Canada si scontrano con le tiepide correnti del Golfo, determinando frequenti e improvvisi cambiamenti climatici. Questo è molto importante per decidere il periodo in cui visitare questa città.
Per quelli che lo ignorano: Boston è più ventosa di Chicago e più piovosa di Seattle, quindi al bando i luoghi comuni.
Se possiamo darvi dei consigli, il periodo da fine maggio a fine giugno e il mese di settembre sono i migliori per pianificare il vostro viaggio.
Sappiate anche che i periodi di maggiore affluenza sono l’estate e la stagione d’autunno. Se decidete di andarci in inverno, portatevi indumenti pesanti: c’è quasi sempre neve.
Il volo è lungo: 8 ore circa. Provate prima ad iscrivervi alle newsletter delle maggiori compagnie aeree e monitorate le varie offerte. Pensate all’itinerario che volete fare: a meno che la vostra destinazione non sia limitata alla città di Boston, ma volete unirci anche Niagara o arrivare fino a Philadelphia, l’auto è d’obbligo. Anche in questo caso, provate a farvi fare preventivi sia dalle agenzie locali, sia da quelle sul territorio. Avrete piacevoli sorprese.
Per pernottare non fatevi troppi problemi: l’offerta alberghiera è talmente variegata, che tutte le tasche sono accontentate. Se volete star comodi, scegliete gli Aparthotel: hotel con stanze più grandi dotate di cucina completa. Così potete fare la spesa e risparmiare sui pasti.
A proposito di pasti, gli USA sono il regno dei fast food e ovviamente potete trovare qualcosa, adatta anche per i più piccini. Qualche esempio? Denny’s, Applebee’s, Chili’s, Hard Rock Cafe.