La Malesia, famosa per le sue foreste pluviali e per le sue spiagge mozzafiato, è una meta molto ambita in Italia: ecco come organizzare il viaggio.
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La Malesia è una meta controversa, fatta di una modernità che si accosta armoniosamente a una parte più tradizionale, legata molto alla natura e ai suoi paesaggi mozzafiato, che rapiscono il cuore di moltissimi visitatori ogni anno.
La Malesia, famosa per le sue foreste pluviali e per le sue spiagge mozzafiato, è una meta molto ambita in Italia, anche per via della sua cultura così diversa dalla nostra, tutta da scoprire.
Si trova nello stato federato nel sud est asiatico, quindi per raggiungerla ci vogliono parecchie ore di viaggio: ci sono diversi voli diretti, che impiegano circa 15 ore, mentre alcuni fanno solitamente scalo a Dubai.
Dunque è molto importante organizzare al meglio un viaggio che comporta uno spostamento così rilevante.
Prima di tutto è importante scegliere il periodo in cui prenotare, tenendo conto del clima e delle stagioni, che chiaramente non sono le stesse che ci sono in Italia.
In particolare, il clima tipico della Malesia è di tipo equatoriale, quindi caratterizzato da caldo e umidità tutto l’anno.
Ci sono principalmente due stagioni, quella piovosa e quella secca, che naturalmente è da preferire per godersi il bel tempo, senza l’umidità asfissiante. Il periodo migliore dove si riescono a evitare le piogge forti è quello che va da dicembre a marzo indicativamente.
Per quanto riguarda i documenti necessari da avere per entrare in Malesia, il passaporto è il primo da avere, per il fatto che il paese non fa parte dell’Unione Europea.
Se dovete rinnovare oppure richiedere il passaporto, è bene organizzarsi molto prima della partenza, per via dei lunghi tempi d’attesa che ci sono per prendere appuntamento.
L’altro documento che viene rilasciato gratuitamente, è il visto, dalla validità di 90 giorni per un soggiorno turistico.
Per quanto riguarda i vaccini, per entrare in Malesia non ce ne sono di obbligatori, anche se quelli per Epatite A e B sono consigliati, specie se si ha intenzione di visitare aree remote come quella della giungla per esempio.