Tra le diverse e particolari manifestazioni a carattere carnevalesco, famoso è quello della cittadina piemontese di Ivrea. Il Carnevale di questo piccolo centro è celebre per la sua battaglia delle arance, che si svolge negli ultimi tre giorni dello stesso.
Manifestazione carnevalesca nata intorno al 1808 e basata su antiche feste rionali, questo evento si è contraddistinto negli ultimi tempi appunto per questa famosa battaglia “finale” con il lancio, tra diverse squadre, di questo agrume.
L’origine di questa non è chiara, anche se si presume risalga al 19° secolo, a seguito di goliardiche schermaglie tra le carrozze e la gente sui balconi in scherno dell’elemosina praticata dai nobili a quel tempo. Dapprima il lancio riguardava fagioli, lupini e ortaggi, poi (ad inizio 20° secolo) si è passati alle arance. Col secondo dopoguerra, si passa allo scontro tra squadre di aranceri a piedi e “carri da getto”, con i primi a rappresentare bande popolane in rivolta ed i secondi gruppi di sgherri al soldo del tiranno.
Nel corso del tempo si sono formate diverse “squadre” della cittadina. Per poter partecipare a questa celebre battaglia, bisogna naturalmente iscriversi ad una di queste squadre e non vi è alcuna limitazione.