Prenotare le vacanze online per risparmiare. I prezzi per viaggiare sono sempre molto alti a ridosso dell’alta stagione e delle festività. Ecco perché gli italiani preferiscono correre ai ripari, tenendo d’occhio i principali siti online allo scopo di cogliere al volo un improvviso abbassamento di prezzo.
Allo stato attuale, le strategie messe in campo dai viaggiatori sono numerose. Del resto, si tratta di pianificare le proprie vacanze.
Se state pensando di prenotare online, consigliamo di consultare expedia o volagratis per le migliori offerte sui voli, invece per i migliori hotel e B&B consigliamo di dare un occhio a booking
Prenotare le vacanze online
Cosa non si fa per prenotare in tempo le vacanze? I principali siti specializzati registrano sempre un aumento spropositato di richieste all’avvicinarsi dell’alta stagione e delle festività. Gli italiani non intendono arrivare ultimi nella corsa alle prenotazioni, una gara altamente competitiva e non solo tra le agenzie, ma soprattutto tra i clienti. Un trucco interessante e applicato da molti è quello di riferirsi a posti dove si è già stati, secondo il caro vecchio principio di fidelizzazione.
Gli addetti ai lavori si sono comunque attrezzati con offerte last minute e pacchetti low cost per i ritardatari. La vera sfida per il viaggiatore italiano di oggi è di trovare un rapporto qualità prezzo conveniente o – se davvero fortunato – una destinazione fantastica a un costo davvero irrisorio.
Cosa tenere presente in rete
Tra i siti più frequentati resta una certezza Tripadvisor. Infatti, sulla piattaforma, i turisti scrivono recensioni per il pubblico, corredando magari il commento con delle fotografie esplicative. Nel caso di critiche gli internauti fanno ben attenzione ai toni adottati dall’ufficio comunicazioni della struttura. Di solito, una risposta scontrosa al cliente critico non fa un buon curriculum agli occhi degli internauti. In genere, l’utente medio deve tenere aperte 3 finestre: una con l’offerta trovata, un’altra sulla pagina di Tripadvisor dedicata alla struttura che propone il pacchetto e infine una terza sui social, dove si ha un contatto diretto con chi ha in passato usufruito della medesima offerta.
La paura di investire male è un rischio enorme e gli esiti possono ripercuotersi sui profili social degli utenti: mentre il vicino – ad esempio – posta su Instagram una foto della meravigliosa spiaggia dove si trova a trascorrere le ferie, noi ci troviamo magari a fissare le crepe della stanza che abbiamo preso in affitto, ingannati da un’offerta low cost prenotata in un momento di generale sconforto.
In linea di massima, la fonte migliore sono le immagini in loco. Tuttavia, non bisogna far affidamento solo su quelle, anzi. Un buon fotografo o un appassionato con i mezzi messi a disposizione dalla stessa rete per abbellire foto e video possono essere in grado di “edulcorare”, per non dire snaturare, l’effettiva autenticità delle riprese. Consultare più fonti risulta sempre essere la tattica migliore, soprattutto per non cadere vittime dei cosiddetti furbetti.