In questo articolo vi spiegheremo come prenotare un viaggio sull’iconico Orient Express. Potete pagare un sacco di soldi per una cabina su una linea turistica lussuosamente restaurata che porta il suo nome, oppure potete pagare molto meno per mettere insieme un itinerario sui moderni treni europei a orari prestabiliti che non condividono il nome, ma che vi garantiranno molti degli stessi panorami e le stesse esperienze da finestrino.
Come prenotare un viaggio sull’Orient Express
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Che cos’erano gli Orient Express e che fine hanno fatto?
Nel 1882, un ricco playboy belga di nome Georges Nagelmackers decise di portare i suoi migliori amici da Parigi a Vienna e ritorno per dimostrare quanto fosse veloce e divertente viaggiare in treno.
In seguito fondò la Compagnie Internationale des Wagons-Lits (CIWL), che possedeva e gestiva vagoni letto per i servizi ferroviari di tutto il mondo e che fu poi assorbita dall’attuale ACCOR SA.
L’Orient Express originale fu lanciato l’anno successivo con un servizio da Parigi verso est, a nord delle Alpi, fino a Vienna e a Varna sulla costa del Mar Nero, con un collegamento in traghetto per Istanbul (collegato con la ferrovia 6 anni dopo).
La linea originale è rimasta in funzione fino al 1962, con interruzioni durante le due grandi guerre – in realtà, l’Armistizio del 1918 fu firmato in una carrozza ristorante della CIWL parcheggiata in una foresta fuori Parigi.
Prima della Grande Guerra, con la CIWL che faceva grandi affari ed espandeva la propria rete, il marchio Orient Express diede vita a degli spin-off. Una di queste era una linea che collegava il porto belga di Ostende, sulla Manica, e che biforcava l’Orient Express originale vicino a Passau, in Germania. È questa linea che è stata oggetto del libro Stamboul Train di Graham Green (anche se questo scrittore pragmatico ha fatto le sue ricerche leggendo i libri piuttosto che prendendo il treno vero e proprio).
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