La tranquilla cittadina di Wittenberg, nella regione tedesca della Sassonia-Anhalt, entra prepotentemente nella storia il 31 Ottobre 1517, quando il teologo tedesco Martin Luther (Lutero in Italiano) affisse le sue famose “95 tesi” sul portone della chiesa del castello (Schlosskirche) contro la vendita delle indulgenze da parte della chiesa di Roma, avviando così la riforma protestante.
Divenuta nel 1997 patrimonio dell’umanità UNESCO, la cittadina tedesca è molto frequentata e diventata meta turistica. Per coloro che volessero visitarla, la si può raggiungere facilmente. Una volta giunti a Berlino, in auto si deve prendere l’autostrada A9 in direzione di Lipsia e da lì diramazione per Wittenberg. In treno, sconsigliato al momento, si deve scendere alla stazione Ostbanhof di Berlino, in quanto quella di Lutherstadt Wittenberg risulta in fase di ristrutturazione fino al 2017.
In aereo, gli aeroporti più vicini sono quelli di Amburgo (23 Km) e Lubecca (66 Km), poi da qui si può arrivare a Wittenberg con autobus o automobile. All’interno della famosa Schlosskirche, si possono visitare le tombe dello stesso Lutero, nonché di Federico il Saggio e di Giovanni di Sassonia.
