In bulgaro, “grazie” si dice “blagodaria” (благодаря). Questa parola composta è costituita da due parti; la prima “blago” (благо), significa “prosperità” or “benessere/stare bene”. Questa prima parte è poi seguita da “daria” (даря), che in bulgaro significa “dare un regalo”. Questa frase è ampiamente utilizzata e non è eccessivamente formale né troppo informale e ti salva in quelle situazioni in cui non sei sicuro del modo giusto in cui dire “grazie”: questo sarà appropriato.
Basta dire “blagodaria” (благодаря) e andrà bene!
Ci sono altri modi per esprimere a qualcuno la propria gratitudine. Ce ne sono di più o meno formali. Vediamone qualcuno.
In bulgaro, c’è un modo informale di esprimere gratitudine: “grazie” è “merci” (мерси).
Sì, è proprio così! Assomiglia al francese ed è proprio da questa lingua che è stata presa in prestito l’espressione.
Tieni presente però che la pronuncia francese originale si è modificata e i bulgari dicono la “r” in modo duro, come nella lingua slava.
Sentirai i bulgari utilizzare la parola “merci” (мерси) con gli amici e in altre situazioni informali, per esempio quando ricevono il resto dai cassieri al supermercato o quando ritirano la posta all’ufficio postale. Una piccola nota a margine: un limitato numero di bulgari considera ancora “merci” (мерси) come una parola straniera da non utilizzare poiché ce ne sono altre più “pure” da un punto di vista linguistico nel bulgaro che sono preferibili. Per essere sicuro puoi quindi decidere di utilizzare l’espressione “blagodaria” (благодаря) quando ti trovi in situazioni più formali o ufficiali.