Come si festeggia la primavera nel mondo tra tradizioni, feste e curiosità più interessanti.
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La primavera è alle porte e in alcuni Paesi del mondo iniziano i festeggiamenti, ma come si festeggia l’arrivo della nuova stagione? Tutte le usanze e le tradizioni più curiose.
L’arrivo della primavera mette sempre di buon umore.
Le giornate si allungano, i prati fioriscono, gli alberi si colorano e le temperature cominciano a salire. I freddi giorni d’inverno si allontanano lasciando spazio a quelli più soleggiati che mettono di buon umore.
In diversi Paesi del mondo è tradizione celebrare l’arrivo della primavera con feste e usanze davvero particolari.
Vediamo, quindi, quali sono le feste più interessanti e le tradizioni più curiose.
La primavera è la stagione dei colori e dell’allegria, e la festività più bella per celebrare l’arrivo della nuova stagione è quella tipica dell’India, l’Holi Festival.
Si tratta di una festa religiosa in cui è tradizione sporcarsi con polveri colorate come simbolo di rinascita e di reincarnazione.
Anche nota come la Festa dei Colori, oggi è conosciuta in tutto il mondo e in diversi Stati viene festeggiata allontanando il significato religioso ma solo come momento di gioia.
Durante la giornata, infatti, non mancano musiche e danze in giro per le città, che creano un clima festoso molto amato dai giovani.
La festa inizia con l’accensione, la notte prima del giorno Holi, di un falò che prende il nome di Holika Dahan, dove Holika è il nome di un demone delle scritture Hindu e Veda.
In Cina, invece, si dà il benvenuto alla primavera con il Festival Qingming, anche nota come Festa della Luminosità Pura o Festa della Luminosità Chiara, ma anche Giorno degli Antenati o Giorno della Pulizia delle Tombe.
Questa viene festeggiata 104 giorni dopo il solstizio d’inverno, ossia tra il 4 ed il 5 di aprile.
Durante la giornata è tradizione andare a trovare le tombe dei propri cari e degli antenati per rendere loro omaggio. Per l’occasione si festeggia anche l’arrivo della primavera, eliminando i detriti e le erbacce dalle tombe dei propri cari. Si fanno anche offerte di vino, riso, frutta, panini al vapore o dei piatti preferiti del defunto.
Altra tradizione legata alla festa è quella di far volare un aquilone realizzati in bambù. Durante la notte vengono legate agli aquiloni delle piccole lanterne colorate in modo che appaiano come stelle scintillanti. Si usa, infine, tagliare il filo e lasciar volare l’aquilone come simbolo di buona fortuna per eliminare le malattie.
In Messico, nella città di Teotihuacán è usanza festeggiare il giorno dell’equinozio di primavera nei pressi dell’enorme Piramide Teotihuacán. Le persone si vestono principalmente di bianco e una volta superati i 360 gradini alzano le braccia verso il cielo sotto il calore del sole per assorbire l’energia per tutto l’anno.