La Pasqua è una delle feste più importanti dell’anno in Italia, segna l’inizio della stagione calda e delle attività all’aperto. Feste popolari, sagre di paese, concerti, riti religiosi e processioni sono solo alcuni degli eventi organizzati in questo periodo.
Ma come si festeggia la Pasqua in Italia? Ecco alcune curiosità in merito.
Come si festeggia la Pasqua in Italia: curiosità e tradizioni
Le celebrazioni della Pasqua iniziano la domenica precedente, per ricordare l’ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme, accolto dallo sventolio di foglie di palma. In questo giorno non è raro vedere famiglie e bambini che tornano a casa con rami d’ulivo benedetti in chiesa (in mancanza di palme).
Inizia così la Settimana Santa, durante la quale si svolgono vari riti. Il giovedì si ricorda la ricorrenza dell’Ultima Cena e della “celebrazione eucaristica”.
Il Venerdì Santo è il giorno della Via Crucis: le strade si illuminano di fiaccole e vengono attraversate da processioni che ripercorrono il processo, il calvario e la morte di Gesù.
Il sabato, a mezzanotte, le campane annunciano la Resurrezione. La domenica è il giorno più importante, la Quaresima, il lungo periodo di digiuno, è finita: vengono distribuite uova colorate, dolci a forma di colomba e uova di cioccolato.
L’uovo, simbolo della vita che si rinnova e che spera nella fecondità, è legato al significato della Pasqua come festa della primavera e del risveglio della natura.
Pasquetta
In Italia, il cosiddetto Lunedì dell’Angelo – Pasquetta – è l’ultimo giorno di festa. Ricorda l’incontro del messaggero alato con le donne giunte al sepolcro vuoto. È diventato un giorno festivo nel calendario nazionale solo dopo la seconda guerra mondiale, per prolungare le vacanze di primavera. Da allora si è diffuso l’uso di gite fuori porta e all’aria aperta.
Quest’anno, grazie alla Pasqua alta, le vacanze di primavera sono molto vicine. I festeggiamenti pasquali possono così diventare una lunga vacanza.
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