Seguite i nostri suggerimenti su come trascorrere cinque giorni in Sardegna e scoprite alcuni segreti di questa variegata isola!
Argomenti trattati
In Sardegna c’è così tanto da fare che ogni giorno può sembrare di essere in un altro paese, e in 5 giorni potrete scoprire davvero tante cose. L’isola è grande e, anche se ci sono i trasporti pubblici, avere un’auto rende gli spostamenti molto più pratici.
La nostra guida vi aiuterà a sfruttare al meglio la vostra vacanza, con suggerimenti per giornate sia attive che pigre. Seguite i nostri suggerimenti su come trascorrere cinque giorni in Sardegna e scoprite alcuni segreti di questa variegata isola.
Lo shopping in Sardegna è di prim’ordine. Potrete riempire la vostra valigia sia di abiti firmati che di oggetti artigianali curati nei minimi dettagli. Innanzitutto, alimentate il vostro shopping all’italiana con un cappuccino e un pasticcino in un bar locale. Se quello che cercate sono le grandi firme come Gucci e Bulgari, Porto Cervo è la destinazione del lusso. Continuate a fare shopping anche durante il pranzo presso il ristorante Renato Pedrinelli, situato sul porto, per acquistare i vini prodotti sull’isola. Risparmiate un po’ di euro al Luxury Mall, che si trova a breve distanza in auto nella città di Olbia.
Esplorate alcuni dei luoghi più incontaminati della Sardegna con una giornata in mare. Molte delle isole che compongono l’Arcipelago della Maddalena sono raggiungibili solo in barca. Noleggiate la vostra o prenotate uno skipper locale dopo una dolce colazione a Le Dolcezze Napoletane, vicino al porto della città di Palau. Nuotate al largo dell’isola di Spargi e ammirate le sabbie rosa di Budelli, ferocemente protette, prima di pranzare di nuovo in barca. Dopo pranzo potrete visitare i luoghi storici di Caprera, fare un po’ di shopping nel centro storico di Maddelena o scegliere una spiaggia per rilassarvi nel pomeriggio.
In tutta l’isola si trovano tracce degli insediamenti dell’età del bronzo del popolo nuragico. Le più facili da visitare dal nord della Sardegna sono quelle vicino ad Arzachena. Ci sono rovine su entrambi i lati della strada principale e un piccolo ufficio con mappe per guidarvi. Il Nuraghe la Prisgiona è un complesso di villaggi intatti dove si può avere un’idea reale di questa antica società. Attraversate il tunnel sotterraneo e un po’ di campagna selvaggia per vedere il meno sviluppato Coddu Vecchiu, dove potete vedere pietre che si dice siano state riportate dalla leggendaria civiltà perduta di Atlantide.
Pranzate velocemente all’informale Picuccia, che offre panini e insalate e serve ininterrottamente prima di dirigersi verso il prossimo sito archeologico.
Dopo alcune giornate intense di shopping e visite turistiche, programmate una giornata di spiaggia indulgente nel villaggio hippy chic di Porto Rafael. La città fu fondata dall’artista aristocratico spagnolo Raphael Neville alla fine degli anni Cinquanta. Un tempo rifugio delle star che cercavano di evitare i paparazzi, oggi è una sonnolenta cittadina balneare con case in stile hobbit costruite nelle rocce. La spiaggia principale, Cala Scilla, è piccola ma panoramica. Se cercate qualcosa di più riservato, fatevi portare da un taxi d’acqua in una caletta vicina.
Per cambiare scenario, dirigetevi verso l’aspro interno dell’isola. Qui, lontano dal mare, si trovano pastori e vigneti, laghi e percorsi per mountain bike. Iniziate con la colazione nel rilassante bed and breakfast Domo de Resteblas, situato nel mezzo di un vigneto. Iniziate la vostra educazione al vino nella vicina città di Berchidda presso il Museo del Vino, che comprende anche una sala di degustazione. Insomma, questi 5 giorni in Sardegna vi lasceranno semplicemente senza fiato!