Come trascorrere tre giorni a Milano: la guida

Con gli splendidi canali dei Navigli, il maestoso Duomo e i dipinti rinascimentali, potete cogliere i punti salienti di Milano in soli tre giorni.

Trascorrere tre giorni a Milano vi permetterà di vedere le principali attrazioni. Milano è spesso un comodo scalo tra altre destinazioni in Italia, ma se avete poco tempo a disposizione in questa città e non sapete dove cercare, potreste seriamente perdervi alcune esperienze bellissime e uniche.

Con gli splendidi canali dei Navigli, il maestoso Duomo, i numerosi dipinti rinascimentali, le bellezze architettoniche vecchie e nuove, gli aperitivi e le specialità gastronomiche da prendere in considerazione, potete cogliere i punti salienti di Milano in soli tre giorni.

Tre giorni a Milano: primo giorno

Mattina

La colazione è d’obbligo alla Pasticceria Giacomo per la sua caratteristica “bomba di Giacomo”, una pasta sfoglia ripiena di crema al mascarpone e fragoline di bosco.

La giornata inizia poi con una visita alla Cattedrale del Duomo. Questa splendida cattedrale gotica è un tesoro della città e contiene oltre 3.000 statue, 700 figure e 135 gargoyle. Se avete tempo, vi consigliamo di salire sul tetto per godere di una vista mozzafiato su Milano.

Pomeriggio

Dalla Galleria Vittorio Emanuele II, dirigetevi verso l’artistico quartiere di Brera, a un paio di isolati di distanza. La zona è ricca di piccole gallerie d’arte e boutique e ospita la famosa Pinacoteca di Brera.

Questa prestigiosa galleria d’arte (e l’accademia ai piani superiori) ha scalato la classifica dei luoghi più visitati d’Italia. Qui si trova una vivace collezione di capolavori come il Compianto sul Cristo morto di Mantegna o la Cena in Emmaus di Caravaggio. Dopo la visita, proseguite verso il Castello Sforzesco, che vi riporterà al XV secolo.

La tenuta ha una lunga storia. Prima apparteneva alla famiglia Visconti, poi divenne la dimora degli Sforza, noti come i signori della città. Questi ultimi, noti anche per la loro passione per l’arte, ingaggiarono diversi artisti, come Donato Bramante e Leonardo da Vinci, per decorarlo. Oggi il castello ospita alcuni musei dove i visitatori possono ammirare la famosa Pietà Rondanini di Michelangelo.

Sera

Dopo aver cenato, indossate il vostro abbigliamento migliore perché dovrete assolutamente trascorrere l’intera serata alla Scala, il famoso teatro dagli interni neoclassici. Prima di assistere a uno dei suoi leggendari spettacoli (come Tosca), fermatevi al museo che ospita una collezione di costumi, accessori e foto di spettacoli storici.

Tre giorni a Milano: secondo giorno

Mattina

Se amate l’architettura, iniziate la giornata esplorando l’area di Porta Nuova, l’ambizioso progetto di riqualificazione urbana che coinvolge i quartieri Garibaldi, Isola e Varesine. Recatevi in Piazza Gae Aulenti, dove, tra vasche d’acqua, installazioni luminose e grattacieli, troverete 23 “trombe” dorate disegnate dall’artista Alberto Garutti. L’installazione è oggi una delle opere d’arte pubblica più visitate della città.

Pomeriggio

Rilassatevi con un pranzo all’Osteria dei Vecchi Sapori, che propone ricette tradizionali milanesi. Proseguite poi verso il complesso Hines di Porta Nuova, composto da numerosi edifici. Il re della zona è la torre Unicredit, la più alta d’Italia (230 m), progettata da Cesar Pelli e dallo studio milanese Piuarch. L’edificio futurista ospita lo showroom di Alexander McQueen, l’info point di Porta Nuova e un negozio Nike.

trascorrere tre giorni a Milano

Sera

Nel tardo pomeriggio, intorno alle 18, si inizia con un aperitivo al Radetzky Café. Il bar, aperto nel 1988, incarna l’essenza di quella che un tempo veniva chiamata “Milano da bere”. Questa tradizione, in cui il primo drink è accompagnato da cibo gratuito, è nata negli anni ’80 e ha consolidato Milano come capitale dell’aperitivo. Se volete fare come la gente del posto, ordinate un Aperol Spritz o un Negroni Sbagliato, due dei drink simbolo della città.

Tre giorni a Milano: terzo giorno

Mattina

Iniziate la giornata a Palazzo Reale, sede di uno dei più grandi musei della città. Per vedere le mostre è necessario un biglietto, ma il cortile di Palazzo Reale è visitabile gratuitamente. Da qui, recatevi alla Biblioteca Ambrosiana, famosa per la sua enorme collezione di schizzi e appunti di Leonardo da Vinci, il Codice Atlantico. La biblioteca conta più di quaranta volumi, quindi si può passare praticamente tutta la mattinata qui.

Pomeriggio

Il pranzo viene servito da Peck, un paradiso per i buongustai. È un po’ caro, ma il menu ne vale la pena, ricco di autentiche ricette italiane condite con un tocco contemporaneo. Provate ad esempio le pappardelle cacio, pepe e pere. Il ristorante è anche un mercato dove si possono trovare prodotti provenienti da tutta Italia. Peck è vicino a via Torino, una delle strade più frequentate della città, ricca di boutique e negozi di arredamento.

La sera

Un tempo considerati un quartiere malfamato, oggi i Navigli sono il cuore della movida milanese. La città è famosa per i suoi due canali d’acqua, il Naviglio Grande e il Naviglio Pavese, e per la Darsena, un’antica darsena recentemente restaurata e trasformata in un’area di passeggio piena di posti dove mangiare o prendere un gelato. Dopo l’esplorazione, cenate in un locale molto amato dagli amanti del design, l’Huan Oriental Bistrot. Qui i sapori e le tecniche asiatiche si mescolano con gli ingredienti e l’innovazione italiana.

Scritto da Sabrina Rossi

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