Gli scavi di Pompei sono iniziati nel 1748 da Carlo Borbone. In cerca della fama, ha scavato a caso alla ricerca di tesori, esattamente come potrebbe fare oggi un clandestino.
Solo grazie a Giuseppe Fiorelli nel 1861 si è pensato a un modo per gli scavi e alla loro costruzione.
Fiorelli era responsabile pioniere della tecnica di fare calchi in gesso delle vittime dell’eruzione del tipo che vedrete se decidete di visitare il sito.
Gli scavi continuano ancora oggi.
Pompei era un rifugio per molti ricchi romani, e così i resti di ciò che i ricchi possedevano ha un fascino per noi oggi. Molti degli affreschi sembrano ancora freschi, ed i pavimenti a mosaico restaurati sono spettacolari. E ‘difficile da credere, come estrapoliamo all’indietro dall’esplosione tecnologia che abbiamo sperimentato nel breve periodo delle nostre vite, che oltre due millenni fa, le persone vivevano in case e appartamenti di un tipo che non mi dispiacerebbe vivere a oggi.
Gli scavi di Pompei sono piuttosto ampi. Non si può vedere tutto in un giorno.