Villa Borromeo Visconti Litta è una villa storica risalente al XVI secolo.
La Villa si trova a Lainate, comune che fa parte della città metropolitana di Milano. Vediamo insieme qualche informazione sulla storia della Villa a alcune Indicazioni utili per visitarla.
Il complesso di Villa Litta fu modificato dal conte Pirro I Visconti Borromeo nel 1585: fino a quel momento, la struttura era utilizzata per attività agricole, come deposito di prodotti agricoli. Lo scopo del conte Pirro era meravigliare e affascinare gli ospiti, progettando una vera e propria villa di rappresentanza o, come riportato dalle guide, un “luogo di delizie“.
Villa Litta deve la propria fama soprattutto al giardino, un capolavoro di ingegneria, e al Ninfeo, un edificio decorato da statue, grotte e mosaici, che rispecchiava i gusti artistici raffinati di Pirro I e l’abilità dell’architetto che lo realizzò, Martino Bassi.
La pianta dell’edificio è simmetrico, ma le grotte che si aprono inaspettatamente e la varietà che distingue ogni ambiente dall’altro regalano ai visitatori l’impressione di essere in posti diversi contemporaneamente; gli zampilli d’acqua che sgorgano all’improvviso, grazie ai congegni e a un serbatoio nascosto, furono realizzati su richiesta del conte, desideroso di stupire gli ospiti. Se visitate Villa Litta non dimenticatevi di dedicare una parte del vostro tempo a scoprire la bellezza del Ninfeo.
Anche il parco è degno di nota, essendo una vasta superficie che si estende per circa tre ettari, arricchita da opere di pregio, come le fontane di Galatea e di Nettuno. Inoltre, nei giardini, è possibile passeggiare ammirando gli oltre trecento carpini che sono stati piantati in tempi recenti, per riportare il parco al suo splendore originario.
La Casa Signorile è l’edificio più antico del complesso e si articola su due piani; il porticato è dotato di un architrave, che si appoggia su colonne di granito disposte a coppie. La sala denominata “Rotonda del Mercurio” consente l’accesso alle sale affrescate, che presentano affreschi (restaurati e visitabili) del tardo Cinquecento lombardo. Consigliamo ai visitatori di soffermarsi con attenzione a visitare queste sale, considerato l’ottimo esito dei lavori di restauro degli anni ’70, che hanno salvato i dipinti dall’incuria e dal degrado del tempo, contribuendo alla fama di Villa Litta.
L’ingresso a Villa Litta è consentito esclusivamente attraverso una visita guidata; da maggio a ottobre i giochi d’acqua del Ninfeo sono sempre in funzione, per questo motivo è il periodo migliore per visitare la villa. Le visite possono essere diurne o notturne, per ammirare la nuova suggestiva illuminazione degli edifici, delle cascate e degli zampilli d’acqua delle fontane. I costi dei biglietti: per visitare solo il Ninfeo biglietto intero a 10 euro e ridotto a 7 euro; con l’aggiunta di 4 euro potrete visitare anche i Palazzi (come la Casa Signorile e le sale degli affreschi). Le prenotazioni sono consigliate, ma non obbligatorie.