Il Vittoriale degli Italiani è uno specifico complesso di edifici, piazze, vie, un teatro all’aperto, corsi d’acqua e giardini. Tutto questo venne eretto tra il 1921 e il 1938, e precisamente ubicato a Gardone Riviera (che si trova sulla sponda bresciana del lago di Garda).
Venne costruito da Gabriele d’Annunzio con l’aiuto dell’architetto Giancarlo Maroni. È in memoria della “vita inimitabile” del poeta-soldato e delle grandi imprese degli italiani nel corso della Prima guerra mondiale. Spesso, per varie ragioni, il nome è riferito esclusivamente alla casa di D’Annunzio, che è ubicata all’interno del complesso.
“Ho trovato qui sul Garda una vecchia villa appartenuta al defunto dottor Thode. È piena di bei libri… Il giardino è dolce, con le sue pergole e le sue terrazze in declivio. E la luce calda mi fa sospirare verso quella di Roma. Rimarrò qui qualche mese, per licenziare finalmente il “Notturno”” scrive d’Annunzio alla moglie Maria, e questo in una lettera del 1921. E precisamente pochi giorni dopo il suo arrivo a Gardone Riviera.
A tutt’oggi il Vittoriale degli Italiani è un’apposita fondazione aperta al pubblico; ogni anno viene visitata da circa 180 mila persone.