Ci sono moltissimi divieti che le donne in gravidanza credono di dover osservare, ma che non sono affatto tassativi come si crede. Ad esempio, è credenza diffusa che non si possa prendere un aereo in particolar modo durante il primo e l’ultimo trimestre di gravidanza, ma questo non è affatto vero.
Infatti, non ci sono rischi per una futura mamma o per il suo bambino nel viaggiare in aereo: l’unica accortezza potrebbe essere quella di non fare viaggi troppo lunghi, vale a dire superiori alle tre o quattro ore, se non strettamente indispensabile.
Per il resto, nè i vari dispositivi elettronici che si devono oltrepassare ai controlli di sicurezza, nè la pressurizzazione della cabina in volo, hanno effetti negativi sul feto. Può capitare solo, in fase di decollo, di accusare una lieve tachicardia, per via del cambiamento di pressione, ma nulla di preoccupante.
Per rendere il viaggio ancora più tranquillo, si potrebbe scegliere un posto vicino al corridoio, per potersi sgranchire le gambe ogni tanto, e indossare calze contenitive, per favorire la circolazione.