Copenaghen è una città affascinante e piena di vita, perfetta per un viaggio alla scoperta del Nord Europa.
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Copenaghen è una città affascinante e piena di vita, perfetta per un viaggio alla scoperta del Nord Europa. In questa guida vi consiglieremo quali musei visitare e quali luoghi della città visitare assolutamente, con uno sguardo attento sul quartiere di Christania, unico nel suo genere, i Giardini di Tivoli con il loro parco divertimenti e la statua della Sirenetta, famoso simbolo della città danese.
Copenaghen vanta musei interessanti, in cui sono esposti capolavori dei più grandi artisti dell’arte moderna e contemporanea. Per questo, ciò che noi consigliamo è certamente di dedicare del tempo ad almeno uno dei tanti musei della città; di seguito vi indichiamo quelli davvero imperdibili, poi sarà a voi scegliere quello più interessante, anche in base ai vostri gusti ed ai giorni che avrete a disposizione per vivere al meglio questa bella città.
SMK – National Gallery of Denmark (Statens Museum for Kunst): è il più grande museo d’arte della Danimarca, con straordinarie collezioni di arte danese ed internazionale degli ultimi sette secoli. Presso lo SMK potrete ammirare i capolavori dei grandi maestri della storia dell’arte insieme alle opere di artisti contemporanei d’avanguardia e di stelle nascenti della scena artistica. Nessun altro museo in Danimarca presenta una selezione così ricca e variegata di arte, dai classici europei del Rinascimento alla travolgente diversità dell’arte moderna e contemporanea. Qui potrete contemplare opere di autori del calibro di Mantegna, Tiziano, Nolde, Anna Ancher, Derain, Rubens, Matisse, Hammershøi, Munch, Abramovic, Danh Vo e Elmgreen & Dragset. Inotlre, il museo è particolarmente famoso per una delle migliori collezioni di Matisse al mondo. SMK si trova appena fuori dalla stazione Nørreport di Copenaghen.
Ny Carlsberg Glyptotek: è uno dei musei più interessanti di Copenaghen ed è gestito come un’istituzione indipendente, ricevendo finanziamenti dalla New Carlsberg Foundation e dallo Stato. La collezione presente al Glyptotek consiste principalmente in opere d’arte e reperti archeologici dell’Antico Egitto, della Grecia e della Roma antiche, della cultura etrusca, nonché opere dell’arte danese e francese del XIX secolo. La parte moderna della collezione comprende la scultura francese del XIX secolo, con una significativa selezione di opere di Auguste Rodin, e la pittura francese dal 1800 al 1950, con opere di Paul Gauguin.
Louisiana Museum of Modern Art: è un museo privato comprendente ben 4000 opere dal 1945 ad oggi, con particolare attenzione alla pittura ed alla scultura. La collezione Louisiana è continuamente ampliata e quindi troppo grande per essere mostrata nella sua interezza. Per questo la maggior parte della collezione viene mostrata in presentazioni selettive rotanti. Ciò consente lo spazio per le mostre ed offre l’opportunità di mostrare le opere in modi sempre nuovi.
Il popolare centro città è il cuore di Copenaghen e certamente anche il quartiere più visitato dai turisti. Nyhavn è solo una delle tante attrazioni principali in questa parte della città, che ospita anche la vivace strada pedonale dello shopping e la favolosa statua della Sirenetta. Nella residenza reale di Amalienborg Slot potrete osservare il Cambio della Guardia e cercare di scorgere la Regina, mentre il Palazzo di Christiansborg offre uno sguardo interessante su come sia organizzata la monarchia ed il governo della Danimarca.
L’immagine solitamente associata a Copenhagen è quella degli edifici colorati e delle alte navi che fiancheggiano le scintillanti acque di Nyhavn, ma addentrandosi nella città ed esplorando le vie meno turistiche, scoprirete tanti altri quartieri eclettici di Copenaghen, ognuno con una personalità tutta speciale.
Risalente al 1843, i raffinati Giardini di Tivoli conquistano con i loro vorticosi giri di giostre, padiglioni scintillanti, giochi di carnevale e spettacoli teatrali all’aperto. I visitatori possono cavalcare le montagne russe rinnovate e secolari, godersi i famosi fuochi d’artificio del sabato sera o semplicemente godersi l’atmosfera da fiaba. Un buon consiglio è di andare di venerdì durante l’estate, quando il palco all’aperto di Plænen ospita concerti rock gratuiti di gruppi danesi ed internazionali.
La famosa Sirenetta di Copenaghen, simbolo della città, è una statua in bronzo di Edvard Eriksen, raffigurante una sirena. La scultura è esposta su una roccia vicino alla riva del Langelinie. La statua fu commissionata nel 1909 da Carl Jacobsen, figlio del fondatore del famoso birrificio Carlsberg, che era stato affascinato da un balletto nel Teatro Reale di Copenhagen e chiese alla ballerina, Ellen Price, di posare come modella. Lo scultore Edvard Eriksen creò la statua di bronzo, inaugurata il 23 agosto 1913; la testa della statua fu modellata ad immagine della Price, ma siccome la ballerina non era d’accordo a posare nuda, fu usata come modella per il corpo della sirena la moglie dello scultore, Eline Eriksen.
Dalla sua fondazione da parte degli squatter nel 1971, l’area ha attratto anticonformisti da tutto il mondo grazie al concetto sviluppato di business collettivo, workshop e vita in comune. Vi imbatterete in un semi-bucolico paese delle meraviglie di case fantasiose fai da te, accoglienti orti, ristoranti, birrerie e luoghi in cui c’è sempre musica dal vivo.