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La Corea è un lembo di terra che si trova tra il Mar Cinese Orientale e il Mare del Giappone, sul 38° parallelo. Dal 1948 la penisola coreana si è ritrovata spaccata in due: una parte a nord e una a sud, dopo aver condiviso per anni la stessa economia e la stessa politica.
Scopriamo tutto sulla Corea del Nord e del Sud, concentrandoci sulle differenze.
Corea del Nord e del Sud: storia e differenze
La spaccatura della Corea è dovuta alla sconfitta del Giappone nella Seconda Guerra Mondiale, che abbandonando quel territorio, ha favorito le influenze degli Usa e dell’Unione Sovietica sulle due Coree.
In realtà, erano state previste delle elezioni in comune per stabilire dei governi democratici, ma materialmente si svolgeranno solo nella parte meridionale della penisola coreana.
Fu l’ONU a supervisionare le elezioni per garantire la loro correttezza e imparzialità.
A Nord della penisola, invece, nacque la Repubblica Sociale Popolare di Corea, con a capo Kim Il-Sung, che si distingueva per delle forti influenze comuniste.
Differenze culturali
La Corea del Nord ha sviluppato un sistema politico ed economico prettamente comunista, simile a quello dell’Urss, mentre nella Corea del Sud, gli Stati Uniti hanno instaurato una democrazia di stampo capitalista.
Queste differenze hanno inevitabilmente sviluppato una rivalità tra i due stati, tanto da generare una guerra devastante nel 1950.
Il conflitto ideologico tra Usa e Urss durante la Guerra Fredda toccò i suoi apici proprio in Corea. La parte settentrionale era rifornita dall’Urss e dalla Cina, mentre la parte meridionale dall’America e dall’Onu.
Il conflitto si concluse quando il presidente americano Truman minacciò di usare la bomba atomica per placare i conflitti, cosi i negoziati di pace tra le due parti si fecero più fitti e diventarono priorità, senza giungere ad una soluzione definitiva, ma si riuscì a stabilire il confine geografico proprio sul 38° parallelo.
La guerra tra le due parti si concluse con un bilancio di 4 milioni di morti, tra civili e soldati.
La bomba nucleare è un armamento storicamente caro alla Corea del Nord e al periodo della Guerra Fredda, infatti la famiglia Kim, che gestisce il governo come una dinastia, ha elaborato diversi programmi di ricerca e innovazione in questo settore, come un atteggiamento di difesa nei confronti del mondo occidentale. La Corea del Nord, nel corso degli anni, ha portato avanti diversi progetti militari nella capitale Pyongyang.
La capitale è un luogo riservato alle classi sociali più agiate, e per tutelarli, si è deciso di costruire la metropolitana a ben 110 metri sotto terra, in modo da poter agire da base anti-missilistica.
Differenza tra le società oggi
La Corea del Sud oggi è un modello di sviluppo economico e di produttività in determinati settori, al punto di diventare una delle 4 economie più stabili e produttive dell’Asia, mentre la Corea del Nord è simbolo di una dittatura nelle mani di un unico sovrano che crea disparità sociali, ma che dal 2012 ha iniziato un leggero processo di liberalizzazione dell’economia e vede nella Cina il principale partner commerciale.
La qualità della vita nella Corea del Sud è alta, ma la popolazione non è felice. Nel 2013, la produttività e lo sviluppo industriale, hanno portato molti sudcoreani a tentare il suicidio, facendo posizionare la Corea del Sud al terzo posto della classifica dei paesi con il tasso di suicidi più alto al mondo.
Nella Corea del Nord, invece, è un paradosso il fatto che l’ignoranza e la dittatura mantengano i cittadini legati a valori tradizionali come patria e famiglia. Questo crea delle basse aspettative di vita, infatti i cittadini vivono una vita “essenziale”.
Anche se, Amnesty International e molte organizzazioni per i diritti dell’uomo, hanno più volte dichiarato quanto la Corea del Nord sia uno dei principali paesi al mondo dove i diritti umani vengono violati e la corruzione nel paese tocca livelli incredibili.
Attualmente, tra i cittadini delle due Coree c’è una vaga speranza che i territori possano riunificarsi, ma è quasi un tabù parlarne.
Infatti, la rivalità politica ed economica rimane altissima, rifiutando tassativamente questa riunificazione, che effettivamente sembra improbabile, considerando soprattutto i modelli di governo, profondamente diversi.
Bell’articolo. Essenziale e chiaro. Complimenti