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Numana si trova sulla Riviera del Conero, quindi la sua più grande risorsa turistica è il mare. Il paesaggio marittimo è incontaminato, partendo dalle spiagge di Numana bassa, fino alla Spiaggiola di Numana alta. Scopriamo cosa fare a Numana e Sirolo.
Cosa fare a Numana e Sirolo
Tanti stabilimenti balneari soddisfano ogni tipo di bisogno, soprattutto per le famiglie e i ragazzi. Invece, per chi cerca intimità e tranquillità, la spiaggia ideale è quella di Sottosanta, che molte persone del luogo chiamano “La spiaggia dei Frati”.
Inoltre, per gli appassionati della fauna, è importante ricordare che Numana è il paese delle tartarughe. Infatti, la conformazione delle spiagge incontaminate di Numara, favorisce lo studio di questi animali da parte degli scienziati.
A Numana, dal 2001, è possibile partecipare a diversi eventi per conoscere le tartarughe.
Per gli esploratori più curiosi, invece, un’attività molto interessante è quella dell’escursione alla Spiaggia delle due Sorelle, chiamata cosi per via della presenza di due rocce uguali. Prima di tutto, bisogna recarsi al porto, una struttura che permette di raggiungere tutti i punti di interesse dal mare. Dal porto, è disponibile un servizio di traghetti, che permette di arrivare fino ad una delle spiagge più belle d’Italia.
Il centro storico di Numana
Per gli appassionati dell’arte e delle passeggiate, Numana offre diversi servizi per scoprire il centro storico della città.L’artigianato locale è il settore economico più sviluppato.
È possibile visitare l’Antiquarium Statale di Numana, in via La Fenice, in pieno centro storico, dove è possibile ammirare i ritrovamenti del centro archeologico e diversi oggetti risalenti al passato di Numana
Inoltre, per chi preferisce osservare il mare da lontano, la Piazza Nuova offre uno spettacolo su tutta la spiaggia Del Frate, fondendo lo spettacolo della montagna a quello del mare, un luogo adatto alla riflessione.
La Costarella, invece, è il luogo perfetto per scattare delle foto da cartolina, essendo una delle vie più caratteristiche della città, con una grande scalinata abbellita da fiori, richiamando le caratteristiche di un borgo antico.
Per chi fosse interessato ad osservare opere religiose invece, nel centro della città è possibile osservare il Santuario del Crocifisso, del 1500. Il suo nome, richiama alla presenza di un crocifisso dell’epoca bizantina, proveniente dalla Terra Santa.
A Numana è possibile scoprire la cultura enogastronomica, prenotando delle visite nelle cantine, dove è possibile fare delle degustazioni, oppure dei pranzi o delle cene vista mare, con la possibilità di realizzare degli aperitivi sulla barca.
Sirolo
Sirolo si trova sulla Riviera del Conero, proprio come Numana, con vista sul Mare Adriatico. Bandiera Blu nel 1994, attrae diversi turisti italiani, ma anche dall’estero, infatti Sirolo è apprezzata dal turismo internazionale.
Il paese è un borgo che crolla sul mare cristallino, dove è possibile passeggiare e godersi il paesaggio, fino alle spiagge incontaminate, come quella degli Urbani.
Sirolo è ricca di ristoranti tipici che trasportano i turisti nella cultura della Riviera del Conero. La cucina è a base di Brodetto (zuppe di pesce), dei Vincisgrassi, dello Stoccafisso all’anconetana e del Ciasculo, una sorta di salame simile alla ‘Nduja calabrese.
Queste sono solo alcune delle più gustose pietanze tipiche, mentre è possibile anche degustare del vino tipico della zona, come il Rosso Conero o il Verdicchio.
Diversi ristoranti offrono pasti sulla spiaggia e le strutture garantiscono agli appassionati di snorkeling, vela e windsurf di poter praticare i loro sport preferiti.
È possibile visitare la Necropoli Picena, tra Numana e Sirolo, nella località del Pini, per ammirare i ritrovamenti sulla storia del luogo.
Invece, per le famiglie che viaggiano con dei bambini e sono alla ricerca di aree ricreative, è possibile arrivare al Parco della Repubblica, una zona adibita ai più piccoli, immersa nella natura.
Da questo splendido parco, una volta rigenerati, è possibile intraprendere delle passeggiate verso la fantastica Spiaggia dei Sassi neri e quella di San Michele, a dimostrazione della fusione tra le attività del borgo tipico delle Marche, fino alle spiagge più incontaminate del Mar Adriatico.