Non bisogna pensare che la fine del mese di agosto rappresenti un limite per fare una buona vacanza e visitare luoghi che nel pieno del periodo estivo sono molto affollati. La regione Puglia risponde in pieno a questa esigenza in quanto sia la fascia costiera che l’entroterra si prestano in modo completo alla scoperta di questo territorio.
Cerchiamo quindi di capire cosa fare a settembre in Puglia.
Perché visitare la Puglia a settembre
Sono diversi i motivi per i quali la Puglia risulta molto appetibile per essere visitata nel mese di settembre. Questo mese infatti è perfetto per provare differenti esperienze che spaziano da quelle tipiche estive. E’ possibile recarsi al mare e in spiaggia o, visitare borghi e musei senza però dover soffrire l’eccessiva calura che caratterizza i mesi estivi.
Sotto il primo punto di vista, nel mese di settembre bisogna considerare che le temperature in Puglia difficilmente scendono al di sotto dei 25 gradi, con punte anche maggiori nelle ore più calde, per cui non è difficile andare alla scoperta di calette e insenature caratteristiche dove poter godere in un modo assolutamente magnifico dello splendido mare che bagna questo territorio.
Altro aspetto che non bisogna sottovalutare è quello relativo al traffico: a settembre infatti i flussi di persone che si spostano dall’entroterra verso le spiagge sono ridottissimi e ciò comporta che anche passare per le zone litoranee è assolutamente semplice e non comporta stress.
Passando invece a considerare l’altro aspetto, settembre è perfetto grazie alle temperature più miti per visitare alcuni dei luoghi dell’entroterra che si caratterizzano per aver mantenuto intatte le tradizioni nonostante il passare degli anni e anche per visitare musei dedicati all’antica Magna Grecia.
Cosa fare a settembre in Puglia
Il mese di settembre, grazie anche alla maggior presenza di fresche brezze che soffiano dal mare, si presta in modo ideale ad una tipica attività cittadina che si orienta prevalentemente alla ricerca di borghi affascinanti e di monumenti risalenti ad epoche antiche. Se l’intenzione è quella di dedicare un periodo di vacanza a questa regione, la principale meta dell’entroterra è rappresentata dalla Valle d’Itria, che si estende da Alberobello fino ad Ostuni.
Il colore dominante in questa zona è il bianco, che copre praticamente tutte le abitazioni del posto e che aveva un intento ben preciso: quello di accecare, con l’aiuto del sole e dei riflessi molto forti, gli invasori che provenivano dal mare. Questo mese è davvero perfetto per partire alla scoperta di questa zona grazie alle temperature più miti che permettono di visitare diversi luoghi senza soffrire eccessivamente il caldo.
Buona parte del territorio di questa regione è dominato dalle pianure e qui, nel corso degli anni, sono nate diverse masserie, perfette per passare un periodo di tempo all’insegna della vita sana e dell’aria pura. Anche in questo caso, il clima settembrino rappresenta il compagno ideale per soggiornare in questi edifici, che sono stati opportunamente ristrutturati in modo da offrire i servizi indispensabili al turista, e che offrono anche una serie di attività per far scoprire tecniche di lavorazione artigiane e tradizioni antiche che sono state tramandate nel corso delle generazioni.
In definitiva questa regione offre anche nel mese di settembre un ventaglio di alternative molto valide per trascorrere un periodo di vacanza assolutamente unico e in grado di ritemprare corpo e spirito.