Un luogo selvaggio, vasto e incontaminato: l’Alaska è uno stato dove è possibile entrare in contatto con la natura e staccare dalla frenesia delle città metropolitane, scoprendo paesaggi incredibili e una fauna imperdibile.
Cosa portare in valigia in Alaska
Il clima in Alaska è molto variabile, visto che si tratta di un territorio davvero vasto.
Il freddo in alcune zone è pungente: inverni con minime sui – 30°C ed estati che superano di poco lo zero. La costa meridionale ha un clima invece più mite: in inverno infatti si scende di una decina di gradi sotto lo zero, mentre in piena estate si possono raggiungere anche i venti gradi.
Sono le zone interne che sorprendono di più: se le minime invernali sono sui –30°, con picchi anche di – 45°, le massime estive possono arrivare in alcuni casi a sfiorare i 35°C, sfatando così il mito della “gelida Alaska”.
Per essere attrezzati al meglio, ecco una lista di cosa mettere in valigia!
I vestiti
Oltre che portarsi vestiti pesanti, come pile e felpe, è fondamentale avere un completo impermeabile: infatti vista l’umidità il rischio di pioggia, anche forte, è sempre dietro l’angolo!
Portatevi quindi anche un paio si stivaletti di gomma, oltre che le calzature per tutti i giorni, e calze spesse, magari in spugna, per tenere al caldo e asciutti i piedi.
Pantaloni sia lunghi che corti sono fondamentali: può essere che durante le escursioni vi venga caldo, quindi avere anche un’alternativa più fresca è un’ottima idea.
Repellente per insetti
Durante l’estate le zanzare sono molto fastidiose, quindi fondamentale per proteggersi dalle punture è un buon repellente, che valga anche per altri insetti. In questo modo eviterete punture che magari possono essere anche pericolose!
Accessori utili
I cappellini sono necessari: vi consigliamo sia quelli con la visiera, ideali durante le escursioni per ripararsi dal sole, sia quelli imbottiti, di lana o pelosi, che vi proteggano dal freddo specialmente durante la sera.