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Perugia è una destinazione turistica ricca di aspettative e piena di attrattive.
E’ una città che concede, a chi la visita, molte soddisfazioni: Perugia offre a chi la vuole conoscere sia il suo lato monumentale e storico che quello più ricreativo e svagante.
Le visite alla Cattedrale di San Lorenzo, alla Fontana Maggiore, o all’Acquedotto e alle altre bellezze artistiche e storiche lasciano un ricordo indelebile di questo magnifico posto.
Ma Perugia da’ anche la possibilità di visitare luoghi dedicati in speciale modo ai più piccoli. Proprio per questa ragione è la città ideale da visitare in famiglia, senza che nessuno debba rinunciare a trovare un angolo magico da ricordare per sempre.
Ed ecco allora che Perugia spalanca le sue porte ai bambini, regalando loro dei posti veramente speciali.
Cosa vedere a Perugia con bambini
La casa di cioccolato Perugina
Sicuramente, tra le migliori idee che si possono avere per allietare i più piccini, non può mancare quella di visitare la casa di cioccolato Perugina.
Essa si trova all’interno dello stabilimento della Nestlé.
Durante questa visita è possibile visitare il museo della Perugina e osservare immagini e strumenti che riguardano le tecniche più antiche utilizzate per la preparazione del cioccolato.
In questo contesto si ha addirittura l’occasione di partecipare a dei corsi che trattano i metodi di lavorazione del cioccolato, facendo scoprire a grandi e piccini qual è l’arte che crea il dolce più amato dai bambini.
Non può mancare in una visita così golosa il momento per degustare del delizioso cioccolato.
Prima di lasciare lo stabilimento i visitatori hanno la possibilità di accedere al punto vendita interno all’azienda e acquistare i prodotti Perugina direttamente in fabbrica.
Il museo del gioco e del giocattolo
Un’altra idea brillante è quella di portare i bambini a visitare il museo del giocattolo.
In questo luogo i bimbi potranno ammirare tutti insieme un numero di giocattoli per loro inimmaginabile, appartenenti ad epoche diverse. Infatti, in uno spazio di quasi quattrocento metri quadri sono conservati e suddivisi in sezioni a tema sia giocattoli moderni e contemporanei che giochi in uso oltre duecento anni fa.
Ad esempio, i giocattoli che risalgono al diciannovesimo secolo sono manufatti semplici e di uso comune all’aperto, costruiti con materiali naturali; potevamo simulare un lavoro o essere funzionali al movimento dei piccoli che li utilizzavano: susciteranno certamente la curiosità dei giovani visitatori stimolando la loro creatività.
Ma la visita al museo del gioco di Perugia può essere per i bambini anche un’esperienza interattiva: una parte del museo è dedicato a laboratori a cui i visitatori possono partecipare, giocando con suoni, immagini e altre arti creative, tra cui il teatro.
Inoltre, spettacoli e animazione allieteranno tutta la famiglia.
Il museo del gioco e del giocattolo è aperto solo la domenica dalle sedici alle diciotto e trenta.
La città della domenica
Dagli anni sessanta a Perugia esiste un luogo all’aperto dedicato ai più giovani.
La città della domenica è il parco per bambini più famoso di Perugia ed è anche il primo parco divertimenti aperto in Italia.
L’area verde su cui si sviluppa offre la vista della città e consente alle famiglie con bambini di ogni età di stare all’aperto e di usufruire di molte opportunità di svago e di gioco.
Dal bosco parlante all’area west, costruita interamente in legno, le attrazioni sono molteplici e lasciano alla fantasia dei piccoli la possibilità di vivere gli spazi in modo del tutto naturale.
All’interno del parco sono presenti molti animali, ed Il percorso faunistico è vario ed interessante; ci si imbatte così nei più noti animali da fattoria ma si incontrano anche daini, canguri e lama.
La fauna europea e quella di altri continenti si offre alla vista di tutta la famiglia e con un po’ di fortuna non sarà difficile accarezzare questi cuccioli.