Avendo a disposizione una sola giornata per visitare Roma, si deve risolvere il problema di cosa vedere della città eterna.
Indubbiamente l’itinerario sarà un tour-de-force che prevederà solamente alcune imperdibili mete che, a loro volta, non godranno del tempo necessario per essere approfondite.
Ecco quello che abbiamo programmato in un day by day da effettuare a piedi.
Cosa vedere a Roma in un giorno
I luoghi top della Capitale
Si parte dal Colosseo (lo si può raggiungere con la metro B direzione Laurentina dalla stazione Termini), simbolo inequivocabile di Roma conosciuto in tutto il mondo.
Si tratta del monumento più visitato della città e la sua storia è alquanto nota. Costruito tra il 72 e l’80 d.C.
l’Anfiteatro Flavio (così era denominato) era una grande arena dove si svolgevano non solo i combattimenti dei gladiatori ma anche drammi greci e rifacimenti di battaglie vinte dai romani.
Se volete visitarlo all’interno, conviene acquistare un saltafila per evitare di perdere tempo in lunghe attese alla biglietteria ma se la vostra intenzione è solamente quella di fare delle belle foto, raggiungete via Salvi proprio sopra l’uscita della stazione metro, per godere di un ottimo panorama dall’alto.
Adiacente all’Anfiteatro Flavio trovate anche l’Arco di Costantino che fu costruito per onorare la vittoria dell’imperatore Costantino contro Massenzio nella famosa battaglia di Ponte Milvio.
Proseguendo per Via dei Fori Imperiali che collega il Colosseo con Piazza Venezia, passerete accanto ai resti archeologici del Foro Romano, che testimoniano la grandezza di Roma. Oltre alla vicina Basilica dei Sant Cosma e Damiano, potrete ammirare il Foro di Cesare, il Foro di Augusto, i Mercati Traianei e la Colonna Traiana.
Giunti alla fine della grande arteria vi troverete a Piazza Venezia dominata dal marmoreo Altare della Patria dove riposano le spoglie del milite ignoto. Si suggerisce di salire fino alle terrazze (entrata gratis) per ammirare la maestosità del Foro Romano dall’alto.
Al centro della piazza inizia via del Corso, strada di shopping e non solo. A circa metà percorso troverete da un lato, Piazza Colonna dove è ubicato Palazzo Chigi e dall’altro la Galleria Alberto Sordi.
A qualche centinaio di metri alle spalle della galleria si apre la settecentesca Fontana di Trevi, altro simbolo di Roma, costruita sotto papa Clemente XII.
Terminata la visita della più celebre fontana del mondo, ripercorri la strada fino a tornare a via del Corso per attraversarla ed imboccare la traversa laterale di via di Pietra che prosegue in via dei Pastini alla fine della quale c’è il Pantheon voluto da Marco Agrippa nel 27 a.C. con l’intento di onorare tutte le divinità romane.
Oggi è una chiesa al cui interno hanno trovato spazio le spoglie mortali di Raffaello Sanzio, il Carracci, Vittorio Emanuele II e altre personalità di Casa Savoia.
Al termine della visita, su di un lato della piazza inizia via de Giustiniani che conduce a piazza San Luigi de’ Francesi dove si trova l’omonima chiesa. Al suo interno sono conservate alcune importanti opere del Caravaggio che meritano di essere ammirate.
Prendendo la trasversale via del Salvatore sei arrivato a Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica e alla fine, a Corso Rinascimento alle cui spalle si apre Piazza Navona: la piazza definita la più bella del pianeta.
Fu la nobile famiglia dei Pamphilj a farla costruire sotto il desiderio di papa Innocenzo X (che era un Pamphilj), nella stessa area occupata nell’antica Roma dallo Stadio di Domiziano.
La piazza è caratterizzata da tre fontane in stile barocco di cui, la più celebre è quella dei Quattro Fiumi ad opera del Bernini. Proprio dirimpetto c’è la chiesa di Sant’Agnese in Agone, realizzata dal suo nemico Borromini che narra di un curioso aneddoto che ti suggeriamo di approfondire.
Esaurita la visita, esci dalla piazza e dopo la piccola piazza di Tor Sanguigna ti troverai in via Zanardelli che ti conduce al bel ponte Umberto I. Da quella posizione puoi già ammirare il vecchio Palazzo di Giustizia prima di proseguire sull’altro lato del lungotevere girando a sinistra fino a raggiungere il vicino Castel Sant’Angelo.
Quello che un tempo era il Mausoleo di Adriano, fu successivamente utilizzato come fortezza e come carcere e, proprio dirimpetto alla sua entrata, potrai ammirare il monumentale Ponte Sant’Angelo, caratterizzato dalle sue marmoree statue.
Proseguendo pochi metri si apre l’inizio di via della Conciliazione al cui termine c’è la Basilica di San Pietro dove si esaurisce la visita della città.