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Se non sapete cosa vedere ad Amsterdam in 2 giorni, vi copriamo con una serie di attrazioni assolutamente imperdibili.
Cosa vedere ad Amsterdam in 2 giorni: l’itinerario
Rijksmuseum
Ad Amsterdam non mancano i grandi musei e le gallerie classiche, ma il Rijksmuseum è il padre di tutti.
Questo magnifico edificio gotico e rinascimentale ospita una fenomenale collezione di capolavori olandesi del Secolo d’Oro.
Le visite guidate – accessibili tramite l’app del museo – non sono seconde a nessuno, e in loco si trovano anche una biblioteca, un ristorante e un caffè stellati Michelin. Per qualche ora di cultura, non c’è di meglio.
Museo di Anna Frank
Che cos’è? Questa casa sul canale del XVII secolo, dove Anna Frank, la sua famiglia e altre quattro persone si nascosero dai nazisti per due anni, è oggi un museo e un centro educativo.
C’è una mostra permanente sulla vita e i tempi di Anne e si può visitare l’angusto “alloggio segreto” che chiamavano casa.
Perché andarci? Uno dei siti storici più noti e importanti al mondo, la casa è un agghiacciante e cupo ricordo degli orrori della Seconda Guerra Mondiale, ma anche una commovente testimonianza dell’instancabile ottimismo dell’umanità.
De Negen Straatjes (Le nove strade)
Nel bel mezzo della cintura dei canali di Jordaan, questo micro-quartiere di strade pittoresche e stravaganti è ricco di personalità e di caffè accoglienti, boutique indipendenti, negozi vintage e botteghe alimentari artigianali.
Da godersi con calma, qui ci sono molti luoghi di ritrovo pronti per Instagram – questa è la vecchia Amsterdam al suo meglio – oltre ad alcuni posti incantevoli dove sedersi e guardare il mondo che passa. Mangiate da Ree7 o Libertine Café, fate shopping da Zipper e Catwalk Junkie e prendete un caffè da Screaming Beans.
Museo Van Gogh
Dedicato alle opere di Vincent van Gogh e dei suoi contemporanei, questo edificio progettato da Gerrit Rietveld ospita la più grande collezione di opere dell’artista al mondo. Si trova proprio dietro l’angolo del Rijksmuseum e fa parte della Santissima Trinità della cultura di Amsterdam, insieme allo Stedelijk Museum che si trova accanto.
Perché andarci? Il pittore post-impressionista è una delle figure più influenti nella storia dell’arte occidentale e il suo uso di colori vivaci e pennellate ampie ed espressive rimane affascinante oggi come nel XIX secolo. Sfogliate qui i suoi capolavori uno accanto all’altro.
Insegna iAmsterdam
Creata nel 2004, l’iconica insegna “iAmsterdam”, dipinta con lettere bianche e rosse, è oggi un famoso punto di riferimento della città.
Si trova dietro il Rijksmuseum a Museumplein e i turisti amano arrampicarsi sulle lettere giganti per scattare foto.
Mercato dei fiori galleggiante
Ai margini del canale Singel si trova il Bloemenmarkt, noto anche come mercato galleggiante dei fiori.
Si tratta di un luogo straordinario da visitare ad Amsterdam, che esiste fin dal 1800. Sulle case galleggianti che navigano nel canale, c’è un enorme e profumato mercato dei fiori aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 17:30.
Chinatown
La maggior parte delle grandi città del mondo ha una Chinatown e Amsterdam non fa eccezione. La Chinatown di Amsterdam è un piccolo quartiere pieno di immigrati orientali, di cui si può cogliere un assaggio della cultura attraverso i monumenti e il cibo.
Museo dei tulipani>
Spesso si associano i tulipani ai Paesi Bassi. Se fuori città si trovano i famosi e colorati filari di tulipani, all’interno di Amsterdam si può visitare il Museo dei tulipani!
