Scoprite il fascino di Bologna aggiungendo queste attrazioni al vostro itinerario.
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Non sapete cosa vedere a Bologna centro? Bologna, per le sue dimensioni e la sua importanza come capoluogo di provincia e dell’Emilia-Romagna, è una città facile da visitare e molti visitatori la trovano una delle più attraenti d’Italia.
Per gli amanti della buona tavola, Bologna è sicuramente la capitale gastronomica d’Italia.
Tra le principali industrie di Bologna vi è la produzione di pasta e salsicce, quindi non mancate di assaggiarne qualcuna mentre siete qui. Oltre a visitare le attrazioni turistiche di Bologna, dedicatevi ad assorbire il carattere unico della città: passeggiate sotto i suoi lunghi portici, i famosi portici, sbirciate all’interno dei suoi eleganti negozi antichi, notate le sue stranezze architettoniche e le interessanti opere in mattoni, fermatevi in uno dei numerosi caffè e assaporate l’esuberanza dei suoi numerosi studenti.
Può sembrare che tutti i bolognesi si incontrino con gli amici nello stesso momento in queste due piazze adiacenti nel cuore della città. Conversazioni e risate si fondono con il rumore degli schizzi d’acqua della magnifica Fontana del Nettuno, che dà il nome a Piazza del Nettuno.
Quando la costruzione dell’imponente chiesa che domina un lato di Piazza Maggiore iniziò nel 1390, fu progettata per essere ancora più grande di San Pietro a Roma, ma non ce la fece mai. Infatti, non fu mai terminata e la facciata rimane incompleta. Nel piccolo museo sul retro della chiesa si possono vedere i progetti presentati per la facciata, tra cui quelli del grande architetto Andrea Palladio.
Se a Bologna non mancano chiese interessanti e ricche di arte, Santo Stefano è la più antica e la più suggestiva. Il complesso di otto edifici potrebbe essere definito la culla della fede a Bologna, costruito dai Benedettini tra il X e il XIII secolo per ospitare le spoglie dei primi martiri bolognesi, i Santi Vitale e Agricola.
Chi visita Bologna non può fare a meno di passeggiare sotto i portici, i portici che costeggiano molte delle sue strade. Sono un gradito sollievo dal sole estivo e un riparo dalla pioggia, oltre a fornire ulteriore spazio ai negozi, che spesso espongono la merce sotto di essi.
Anche coloro che di solito si stufano dei musei di antichità apprezzeranno questa esposizione straordinariamente aggiornata di reperti preistorici ed etruschi provenienti dall’area circostante, oltre a tesori eccezionali delle civiltà celtiche, greche, egizie e romane. Ci sono solo altri due musei in Italia che possono eguagliare la sua collezione egizia.
La cattedrale di San Pietro ha subito molti cambiamenti dalla sua fondazione nel 910, tra cui l’aggiunta di un coro di Pellegrino Tibaldi nel 1575 e di una navata centrale, rimodellata secondo lo stile barocco del XVII secolo.
Una porta in fondo alla navata laterale di sinistra conduce a una collezione di tesori artistici donati nel corso dei secoli per le celebrazioni religiose. Tra questi, oggetti appartenuti a diversi papi e una splendida croce processionale donata nel 1996.
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