Bologna, città ricca di monumenti, musei, piazze e strade iconiche, è grande ma può essere visitata anche in un weekend. Ma cosa vedere a Bologna in due giorni? Scoprite il nostro itinerario
Cosa vedere a Bologna in due giorni: itinerario consigliato
Bologna è tra le città italiane più affascinanti da visitare, dai magnifici portici che si susseguono per oltre 38 km nel solo centro, parte dei quali è stata riconosciuta Patrimonio Unesco, alla strabiliante Piazza Maggiore, fino all’università. Una città cosmopolita che unisce in sé tanti aspetti diversi, ma cosa vedere in due giorni? Seguite l’itinerario di due giorni
Giorno 1
Il nostro itinerario a Bologna parte dal suo centro storico, da via Indipendenza, arteria principale della città che collega Piazza Maggiore alla stazione e che nei weekend diventa pedonale al 100% insieme alle sue vicine via Ugo Bassi e via Rizzoli, si può scoprire la zona universitaria con i suoi musei.
Poco distante in via Piella troverete una finestrella che affaccia su uno dei pochi corsi d’acqua visibili di Bologna, il canale delle Moline.
La visita può proseguire alle maestose le Due Torri, Garisenda e degli Asinelli, quest’ultima visitabile dall’interno per godere di una vista mozzafiato sui tetti rossi. Andate poi al centro pulsante della città, Piazza Maggiore, che ospita la maestosa Basilica di San Petronio al cui interno sorge la meridiana più lunga del mondo.
Qui si affacciano gli storici palazzi dei Banchi, Notai e Palazzo d’Accursio, sede del municipio cittadino con la visitabile Torre dell’Orologio, Palazzo del Podestà e Re Enzo.
Alle spalle della Basilica di San Petronio c’è l’Archiginnasio, prima storica sede dell’Alma Mater Studiorum, la più antica Università d’occidente, oggi base della Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio, che conserva importanti testi nelle discipline storiche, filosofiche, politiche, letterarie.
Nell’antico complesso universitario dovrete visitare anche il Teatro Anatomico, dove anticamente si svolgevano le lezioni di anatomia con tanto di dissezioni.
Giorno 2
Secondo giorno e ultimo a Bologna. Partite, dunque, con tutta l’energia che vi resta per scoprire altre parti della città proseguendo dove eravate rimasti il giorno prima, dall’Archiginnasio. Da via dell’Archiginnasio arrivate in via d’Azeglio, una zona in di Bologna con raffinati negozi, boutique e bar, ci vogliono solo 5 minuti a piedi: qui c’è la casa di Lucio Dalla, il famosissimo cantautore e musicista bolognese.
Visitare la sua casa significa scoprire i luoghi dove l’artista di fama mondiale ha vissuto e lavorato. Gli aneddoti più interessanti della sua vita e le curiosità: il suo legame con la città, le amicizie, gli ospiti illustri e come sono state scritte e realizzate le sue canzoni. La Casa è visitabile unicamente tramite visita guidata.
E infine, camminate per le vie del capoluogo emiliano e scoprirete la moltitudine di murales e graffiti che animano la città. La Street Art bolognese è eseguita con varie tecniche e su vari supporti. La si può trovare e ammirare tra i famosi portici e tra i vicoli. Le opere più interessanti del centro sono: Gutiérrez in via Zamboni 38, Levalet in Piazza Azzarita e Lokiss e Rae Marini a Largo Caduti del Lavoro. Buona visita!