Siete a Napoli e volete scoprire il suo centro storico? Scoprite di seguito cosa vedere nel centro storico di Napoli!
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Napoli è una città ricca di bellezza tra monumenti, attrazioni, storia, dal centro storico al lungomare ai tipici quartieri. Ma cosa vedere in particolare nel centro storico di Napoli? Scoprite i consigli di viaggio
La città di Napoli, ma in particolare il suo centro storico, racchiude in sé le maggiori bellezze del capoluogo nonché la sua storia. Tra i suoi vicoli si respira la tradizione in continua unione con la modernità. Riconosciuto anche come patrimonio mondiale dell’UNESCO, il centro storico partenopeo è tutto da esplorare.
Ecco la nostra guida su cosa vedere nel centro storico di Napoli.
Uno dei posti di inestimabile bellezza nel centro storico di Napoli è la zona di Spaccanapoli. Una delle via più lunghe del centro che divide quasi in due la città antica. Inizialmente partiva da piazza del Gesù e arrivava fino al Duomo ma con la sistemazione del Settecento la strada si allunga e attraversa diversi quartieri.
Partendo dai quartieri spagnoli si arriva a Forcella, passando per i vari toponomi delle strade che la compongono si arriva alcune delle bellezze di tutto il centro.
Su quest’antica strada si affacciano luoghi pieni di storia dalla chiesa di Santa Chiara a quella del Gesù nuovo, passando per i vari edifici nobiliari come palazzo Venezia e Palazzo Carafa, il tutto contornato da piazze di grande rilievo come piazza del Gesù, piazza San Domenico Maggiore e Piazzetta Nilo.
Conosciuta inizialmente anche come Largo di Palazzo, dopo la realizzazione del maestoso Palazzo Reale, piazza del Plebiscito è una delle piazze più grandi di Italia, da vedere assolutamente nella visita a Napoli.
Recintata da 4 edifici di pregevole fattura presenta una superficie di 25.000 metri quadrati. Tra i quattro edifici spuntano il Palazzo Reale e la chiesa di San Francesco di Paola con la sua magnifica esedra di berniniana memoria.
Il Palazzo Reale non è solo un grande edificio ma ha anche una facciata imponente ed è un grande luogo che ha fatto la storia della città. Il grande edificio realizzato tra il Seicento e l’Ottocento, ha subito anche grandi modifiche dovute agli interventi di grandi architetti del calibro di Luigi Vanvitelli e Gaetano Genovese.
Napoli sotterranea è una tappa imperdibile nel centro storico di Napoli, un suggestivo percorso nel sottosuolo della città partenopea alla scoperta dei resti greco-romani utilizzati successivamente anche come rifugio per ripararsi dai bombardamenti durante la Seconda Guerra mondiale e tutt’oggi testimonia la vita di quei momenti con oggetti, ricordi e graffiti.
Si tratta di una bellissima cattedrale del ‘200 che include al suo interno: la Basilica di Santa Restituta, il Battistero di San Giovanni in Fonte, la Cappella e il Museo del Tesoro di San Gennaro, santo protettore della città, con capolavori di oreficeria di valore inestimabile. E’ al Duomo di Napoli che ogni anno, il 19 settembre, il 16 dicembre e la prima domenica di maggio, centinaia di cittadini assistono al miracolo della liquefazione del sangue di San Gennaro.