Cison di Valmarino rappresenta la bella Italia dei piccoli borghi, da nord a sud il nostro Paese è ricco di splendide sorprese di arte e di storia racchiuse in piccoli villaggi antichi, vediamo, in breve, che cosa vedere a Cison di Valmarino, candidata borgo dei borghi.
E’ uno dei borghi più belli d’Italia e, all’interno di questo club, è stato scelto per rappresentare l’immagine dell’Italia dei piccoli villaggi e paesi.
Cison di Valmarino si trova in Veneto, in provincia di Treviso in un territorio alle pendici delle colline che portano alle montagne, il territorio di appartenenza si chiama Valmareno e si trova nei pressi di Vottorio Veneto.
Questo paese è entrato a far parte del club dei borghi più belli d’Italia perché alle caratteristiche architettoniche del suo centro storico e delle frazioni che fanno parte del suo territorio, unisce una tradizione enogastronomica unica e degna di essere conosciuta e che si poggia prevalentemente sulla produzione di vini come il Prosecco e su piatti che identificano il territorio in modo unico e speciale, come lo spiedo.
I Signori di Cison di Valmarino furono del casato dei Brandolini che fecero edificare un imponente castello, il castello di Castelbrando che attualmente ospita un elegante hotel. Ai Brandolini si deve anche la realizzazione delle cantine che ancora oggi sono il vanto del paese.
Il centro storico è rappresentato da piazza Roma ricca di diversi monumenti come La Loggia che anticamente era il luogo della vita pubblica del paese, dove si leggevano le sentenze, si eseguivano le pene e dove erano condotti i carcerati, oggi, dopo un lungo restauro, ospita un teatro, poi vi è la Chiesa arcipetrale di Santa Maria Assunta la cui unicità è rappresentata dalla presenza di due facciate diverse tra di loro, quella di ovest ospita le statue che rappresentano Fede, Speranza e Carità, quelle di est Prudenza, Giustizia e Fortezza.
Palazzo Barbi ospita il Comune.
Cison ospita due alberi secolari monumentali, un cedro del Libano e un platano, inoltre molto particolare è la via dell’acqua, un percorso del fiume Ruja realizzato in modo che le acque del fiume arrivassero fino all’interno del paese.