Cosa vedere a Foligno durante l’Epifania

Foligno è una meta da considerare per il week end dell'Epifania, per chiudere in bellezza questo periodo di feste. Scopriamo cosa vedere!

Situata a metà strada tra Perugia e Assisi, Foligno è un’ottima meta da scoprire anche per chi ha poco tempo a disposizione! A differenze della maggior parte dei comuni umbri, Foligno è situata in zona pianeggiante, caratteristica che rende la città molto piacevole da visitare in bici o a piedi.

Cosa vedere a Foligno durante l’Epifania

Foligno è una meta da considerare per il week end dell’Epifania, per chiudere in bellezza questo periodo di feste. Scopriamo cosa vedere!

Il Rogo della Befana di Sant’Eraclio

Per celebrare la festa della Befana a Folignano si organizza un evento imperdibile: viene infatti realizzata una grande vecchia con il volto di cartapesta, vestita di stracci e viene bruciata come a bruciare e salutare il vecchio anno e augurarsi che il nuovo sia migliore.

Di solito la manifestazione ha inizio alle ore 21 presso Via S. Abbondio 12. Prima del grande falò una befana in carne ed ossa consegna ai bambini buoni un pacco con alcuni doni, terminate le consegne le fiamme si accendono!

La vecchia brucia lentamente e contemporaneamente vengono accesi dei bellissimi fuochi d’artificio che rendono lo spettacolo ancora più paesano e, agli occhi del bambino, meraviglioso!

Palazzo Trinci

Se siete a Foligno non potete non visitare Palazzo Trinci, un bellissimo esempio di edificio tardogotico, al cui interno sono custoditi preziosi affreschi risalenti al ‘400, periodo a cui risale la costruzione del palazzo.

Inoltre potrete visitare la Pinacoteca civica, il Museo Archeologico e il Museo multimediale dei tornei, delle giostre e dei giochi.

Duomo

Il Duomo della città è dedicato a San Feliciano, patrono della città, e costituisce uno splendido esempio di edificio in stile neoclassico e barocco.

Da non perdere al suo interno, il Museo Capitolare Diocesano e la Cripta di San Feliciano.

Palazzo delle Logge

venne costruito agli inizi del cinquecento in stile rinascimentale, occupando delle aree già edificate. Nel suo interno è stato ospitato l’ospedale cittadino fino al 1860, periodo durante il quale era stata allestita anche una piccola chiesa per i malati che ora è andata persa.

Dopo essere stato un ospedale per molti anni, Palazzo delle Logge venne sottoposto a una sostanziale ristrutturazione, che non toccò però le parti esterne. Al suo interno vennero successivamente ospitate diverse funzioni: da quella di scuola a un cinema, da un ufficio postale a uffici comunali e piccoli negozi.

A rendere celebre il palazzo delle Logge è senza dubbio il suo portico dotato di undici arcate che si affacciano su corso Cavour.

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