Il cuore di Imola si trova a 10 minuti a piedi dalla stazione ferroviaria e, passeggiando per le strade, c'è molto da vedere.
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Non sapete cosa vedere a Imola in un giorno? Vi copriamo con una serie di attrazioni meravigliose. Come la maggior parte delle città dell’Emilia-Romagna, Imola è piena di strade con edifici color terracotta e ocra, vicoli intriganti, portici e piazze aperte.
Il cuore di Imola si trova a 10 minuti a piedi dalla stazione ferroviaria e, passeggiando per le strade, c’è molto da vedere. Percorrendo via Appia, la prima cosa che si nota è la quantità di caffè e gelaterie; praticamente ogni negozio ha tavoli e sedie all’esterno dove la gente si siede per passare il tempo chiacchierando e guardando il mondo che passa.
La via Appia conduce alla via Emilia, la principale via dello shopping. I negozi spaziano da boutique di abbigliamento e scarpe per tutte le tasche, frutta e verdura, biglietti e regali, ma ci sono due negozi deliziosi che vi consiglio di visitare.
Aperta nel 1794, conserva ancora gran parte dell’arredamento originale, compresi i banconi, le scaffalature e l’ornato registratore di cassa in ghisa. Alle pareti sono esposti oltre 450 vasi antichi in maiolica, tutti dipinti nel tradizionale blu con i nomi delle medicine sul fronte.
Entrate nel paradiso dei profumi di Verdarte, in via Emilia, 92. Un po’ fioraio, un po’ profumiere e un po’ negozio pieno di splendide chicche, pensate che lo shabby chic incontra lo chic italiano!
Sotto il soffitto a tenda c’è un tesoro di deliziose lampade, vasi, cuscini e oggetti per decorare la casa e il giardino.
Il sabato il centro di Imola è animato da un vasto mercato di strada. La piazza principale G. Matteotti è piena di bancarelle di vestiti, borse, scarpe e piante. Dietro l’angolo, in Piazza A. Gramsci, si trovano altre bancarelle, soprattutto di abbigliamento.
Lungo Viale Domnico Rivalta è possibile fare scorta di bottoni, reggiseni, vestiti per bambini, scarpe, gioielli o dare un’occhiata agli alimenti freschi, alle verdure e al bestiame in vendita nel Mercato Agroalimentare.
Questa imponente fortezza del XIII secolo sorge vicino al centro di Imola ed è un magnifico esempio del periodo medievale e rinascimentale. Sebbene la fortezza sia stata rinforzata a metà del ‘400, sono ancora visibili le vestigia dell’edificio originale: le porte d’ingresso con l’arco a sesto acuto, le prigioni sotto una delle quattro torri.
Non lontano dalla Rocca Sforzesca, lungo via Giuseppe Garibaldi, si incontra il Duomo di Imola, la Cattedrale di San Cassiano. Il patrono di Imola, San Cassiano, è sepolto nella cripta. La cattedrale originaria fu costruita alla fine del XII secolo, ma nel XVI secolo iniziarono le ristrutturazioni e le aggiunte, tra cui la costruzione del campanile.
Questi restauri continuarono fino al 1700, quando furono scoperti problemi strutturali. Fu demolita e ricostruita nel 1775.
Il Palazzo Tozzoni era la dimora della nobile famiglia Tozzoni nel XVIII secolo. È stato donato alla città nel 1981 dall’ultima discendente, Sofia Serristori Tozzoni.
Il Palazzo è ricco di collezioni di dipinti, opere d’arte, arredi sfarzosi e oggetti personali della famiglia che permettono di conoscere la vita di una famiglia nobile del XVIII secolo.
Sede del Gran Premio di San Marino dal 1981 al 2006, Imola è stata inserita nel calendario della Formula Uno nel 1980 ospitando il 50° Gran Premio d’Italia. Il successo di questo Gran Premio ha fatto sì che la pista venisse inserita come Gran Premio di San Marino dal 1981.
È uno dei pochi circuiti automobilistici che si snoda in senso antiorario, come l’Autódromo Internacional Nelson Piquet e l’Autódromo José Carlos Pace in Brasile, il Baku City Circuit in Azerbaigian, il Circuit of the Americas negli Stati Uniti e il Marina Bay Circuit a Singapore.
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