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Se non sapete cosa vedere in California in 10 giorni, vi copriamo con una guida completa. La California non smette di stupire con la sua varietà di paesaggi.
Il classico viaggio sulla Highway 1 è un’opzione per chi ha meno tempo, anche se per comprendere meglio la California è importante vedere sia la costa che avventurarsi nell’entroterra.
Ecco un itinerario di viaggio in California che vi porterà dall’oceano al deserto, alle montagne e di nuovo all’oceano.
Cosa vedere in California in 10 giorni: l’itinerario
Questa guida parte da San Francisco e si dirige verso la costa. Se partite da Los Angeles, fate il percorso inverso. Ecco l’itinerario:
- San Francisco
- Big Sur
- Santa Barbara
- Los Angeles
- Joshua Tree
- Parco nazionale dello Yosemite
- Lago Tahoe
Cosa vedere in California in 10 giorni: guida completa
Giorno 1 e 2: San Francisco
La City By The Bay è un luogo ideale per orientarsi, viziarsi con tutto il buon cibo e visitare i diversi quartieri, dove sembra di entrare in un mondo diverso. In questa città, che si può percorrere a piedi, si possono fare molti passi e si possono raggiungere rapidamente i 10.000 passi giornalieri prima di accorgersene.
Iniziate la giornata con l’apprezzato San Francisco Love Tour, che porta gli ospiti in giro a bordo di un autobus VW degli anni ’70.
Il tour dura 2 ore e si ferma in un’area di interesse storico. Il tour dura 2 ore e si ferma in luoghi popolari come Haight Ashbury, il centro, Chinatown, North Beach e Mission, per citarne alcuni.
Dopo il tour, ci si può recare a Crissy Field per ammirare il Golden Gate Bridge e a Lands End per una vista ancora più spettacolare del ponte.
Giorno 3: Big Sur
La prima tappa di questo viaggio è una delle zone più pittoresche della costa californiana. Attenzione: in questa parte dell’autostrada le strade sono particolarmente ventose, quindi assicuratevi di prendere dei farmaci per il mal d’auto se necessario.
Il ponte di Bixby è il simbolo di Big Sur e si erge a 260 piedi sopra Bixby Creek. Su entrambi i lati del ponte c’è un ampio parcheggio per accostare e scattare foto dai punti panoramici vicini.
Il Julia Pfeiffer Burns State Park è un enorme parco statale che ospita le McWays Falls, una cascata di 80 metri che si getta nell’Oceano Pacifico. Nel parco sono presenti anche numerosi altri sentieri escursionistici che vanno da semplici passeggiate a faticose escursioni.
Giorno 4: Santa Barbara
Questo giorno sarà uno dei più lunghi del vostro itinerario di viaggio in California e si consiglia di iniziare il più presto possibile. È anche una delle parti più panoramiche del viaggio, che inizia a Big Sur e termina nella splendida città balneare di Santa Barbara.
Non è assolutamente il caso di affrettare i tempi di percorrenza.
Giorno 5 e 6: Los Angeles
Benvenuti nella California meridionale! Questa città tentacolare è imperdibile e due giorni vi permetteranno di conoscere una città che ha molte facce diverse. Los Angeles è suddivisa in West, Central, Downtown, East, South e The Valley.
Se volete sperimentare la vita da spiaggia, il Westside (Santa Monica, Venice) è il posto dove dovreste andare, ma tenete anche presente che c’è molto di più in città rispetto a questi quartieri balneari.
Per orientarvi, prendete una visita guidata completa che vi permetta di vedere i luoghi più popolari di Los Angeles come il centro, Griffith Park, Hollywood, Beverley Hills e Koreatown. Uno dei miei preferiti è il Grand City Tour di Los Angeles, un tour di 5 ore attraverso la città a bordo di un furgone per 12 persone che permette di avere un’atmosfera più intima.
Giorno 7: Joshua Tree National Park
Joshua Tree è una parte della California di una bellezza inaspettata, dove il paesaggio aspro spesso sembra più un pianeta remoto che un deserto a due ore di macchina a est di Los Angeles.
Il modo migliore per vivere il parco è uscire ed esplorarlo con le proprie gambe, sfruttando tutti i sentieri escursionistici. Skull Rock è un sentiero popolare di 1,7 miglia che porta gli escursionisti davanti alla gigantesca formazione rocciosa del teschio, le cui orbite si sono formate in seguito a secoli di erosione da parte della pioggia.
Hidden Valley è un sentiero ad anello di 1 miglio che attraversa una valle riparata da formazioni rocciose.
All’interno del parco non ci sono negozi di alimentari, ma c’è una caffetteria presso il Joshua Tree Visitor Center, dove è possibile acquistare pranzi al sacco. Ci sono otto aree picnic all’interno del parco: Black Rock, Split Rock, Cottonwood, Hidden Valley, Indian Cove, Cap Rock, Live Oak e Quail Springs.
Giorno 8: Death Valley National Park
Se volete capire davvero i paesaggi contrastanti della California, il paesaggio desertico e arido della Death Valley è imperdibile. È meglio evitare di andarci durante l’estate, quando le temperature possono raggiungere facilmente i 110 gradi e oltre.
Fermatevi nell’area di Furnace Creek, che comprende il centro visitatori del parco, ristoranti e stazioni di servizio. Visitate Zabriskie Point, uno dei punti panoramici più popolari del parco, dove potete fare un’escursione dal Badlands Loop o semplicemente salire in auto e godervi il panorama.
Scoprite il Badwater Basin, l’altitudine più bassa del Nord America a 282 piedi sotto il livello del mare, dove potrete ammirare la misteriosa piana salata dal parcheggio.
Giorno 9: Yosemite National Park
È difficile pianificare un viaggio in California senza includere questo iconico parco nazionale. Il trucco per un viaggio di successo nello Yosemite è una pianificazione meticolosa e un’ulteriore pianificazione.
Il periodo migliore per visitarlo è maggio o settembre, quando c’è meno folla e il clima non è troppo caldo. La differenza tra questi due periodi è che a maggio le cascate saranno in piena attività grazie allo scioglimento delle nevi, mentre a settembre non c’è molta acqua dopo un’estate secca, ma il paesaggio è comunque stupendo.
All’ingresso del parco, imboccate la CA Highway 41 e seguite il cartello con la scritta Bridalveil Fall. Poco prima di raggiungere il Wawona Tunnel, accostate al parcheggio e sarete ricompensati con la classica Tunnel View, resa famosa da Ansel Adams, che comprende El Capitan, Bridalveil Fall e Half Dome.
Giorno 10: Tahoe Lake
Dirigetevi verso la località montana preferita della Bay Area, dove in inverno è famosa per gli sport invernali e in estate per le attività all’aperto intorno al lago.
Ci sono due lati di Tahoe: la North Shore è più tranquilla, più estesa e orientata alla natura, mentre la South Shore ha un’atmosfera più turistica con una vivace vita notturna con i bar, i casinò e i resort di Stateline e South Tahoe. La distanza tra le due località è di circa un’ora, quindi è importante scegliere l’area più adatta alle proprie esigenze.
Programmate un’escursione giornaliera nell’Emerald Bay State Park o nel vicino D.L. Bliss State Park, nell’angolo sud-occidentale del lago. Se invece preferite un’attività più sedentaria, potrete galleggiare lungo il fiume Truckee, che sgorga dall’angolo nord-occidentale del lago.
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