Malaga è la città che ha dato i natali a Pablo Picasso, la città simbolo della Costa del Sol della Spagna. Negli anni è diventata una meta molto ambita dove trovare tante attrattive da fare e vedere, adatta sia per un weekend che per più giorni.
Scoprite cosa vedere a Malaga in 3 giorni.
Cosa vedere a Malaga in 3 giorni: attrazioni imperdibili
Malaga, bellissima città della Costa del Sol, è decisamente una meta da non perdere soprattutto se amate il mare, il caldo, e le attrazioni tipiche della Spagna. Malaga è situata sulla costa mediterranea e unisce in sé cultura, arte e bellezze naturali, famosa per il suo clima mite tutto l’anno, che la rende una meta ideale per una vacanza rilassante.
Cosa vedere a Malaga in 3 giorni? Seguite il nostro itinerario.
Giorno 1
Il nostro itinerario alla scoperta di Malaga parte proprio dal suo centro storico e cittadino, lungo le zone urbane imperdibili della città. Andate a scoprire l’Alcazaba di Malaga, una fortezza di 15.000 metri quadrati che sorge alle porte della montagna di Gibralfaro. Fu costruita nell’XI secolo per proteggere i musulmani dai cattolici. All’interno del castello si viaggia indietro nel tempo tra i suoi cortili rettangolari, le mostre, i giardini e gli stagni ben conservati.
Una volta terminata la passeggiata intorno a questa fortezza, si può accedere attraverso un corridoio interno, chiamato Coracha, al Castello di Gibralfaro. Qui si può godere di una vista panoramica della città dal belvedere di Gibralfaro, oltre a percorrere le 8 torri del castello, la più alta delle quali è la Torre Mayor con i suoi 17 metri di altezza.
Proseguite l’itinerario al Museo di Malaga, uno dei migliori musei della città dove convergono arte e archeologia. Nel 1945 si decise di unire il Museo Provinciale di Belle Arti e il Museo Archeologico Provinciale per concentrare il meglio di entrambi i mondi nello stesso spazio culturale. L’ingresso è gratuito. Continuate poi alla Basilica Cattedrale, a soli 650 metri dal Museo Picasso.
Giorno 2
iniziate il giorno 2 a Malaga visitando il Castello di Gibralfaro, uno dei simboli della città, presente anche sullo stemma e sulla bandiera di Malaga. Si trova sopra l’Alcazaba ed è uno dei punti panoramici più belli in assoluto, da qui potrete ammirare tutta la città.
Proseguite al quartiere La Malagueta, affacciato sul mare, passando per Plaza de Toros La Malagueta, famoso stadio in cui si tiene la corrida. Amerete le bellezze del lungomare Paseo del Muelle Uno e poi finite la seconda giornata a Playa la Malagueta, la spiaggia più famosa della città, a pochi passi dal porto turistico e dal Centre Pompidou Malaga.
Giorno 3
Concludete il tour a Malaga nel terzo giorno al Mercato di Atarazanas, uno dei luoghi più vivaci e colorati della città. Prima nel XIV secolo aveva sede un arsenale moresco usato per la costruzione e la riparazione di navi: fu trasformato in mercato nel XIX secolo, unendo gli elementi architettonici in ferro tipici dell’età industriale ai dettagli arabi. Della struttura originaria resta oggi l’arco finemente decorato.
All’interno del mercato ci sono tante bancarelle con frutta e verdura fresca, il pesce appena pescato, carne in varietà e quantità, formaggi, olive e prodotti locali, ma anche banchi che offrono tapas e succhi naturali per completare al meglio la visita.