Narni, essendo piuttosto piccola, è perfetta per una breve gita fuori porta perchè si può girare tranquillamente in uno o due giorni. Ecco cosa vedere!
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Se state cercando una mete per una gita in qualche piccola città italiana, allora Narni è l’ideale: immerso nelle colline e nei vigneti dell’Umbria, questo borgo vi rapirà il cuore attraverso le sue strade antiche, dove si respira un’atmosfera unica.
Narni, essendo piuttosto piccola, è perfetta per una breve gita fuori porta perchè si può girare tranquillamente in uno o due giorni.
Scopriamo le origini del borgo antico e cosa vedere!
La storia di Narni risale al lontano 300 a.C.
, anno in cui i romani si insediarono nella città umbra, dando vita all’ importante fortificazione per la costruzione della via Flaminia.
La città originariamente venne chiamata “Narnia“…vi suona famigliare? Ebbene sì, è stata proprio l’odierna Narni ad ispirare lo scrittore irlandese Lewis, per creare il mondo fantastico de “Le cronache di Narnia“.
Iniziamo dalla Rocca Albornoz, la cui costruzione risale al XVI secolo, da quando divenne dimora di papi, cardinali e condottieri.
La pianta della rocca è quadrangolare, circondata da torri e balconi, che custodiscono un gradevole cortile all’interno. Qui dentro è stato allestito il primo Parco tematico medievale dell’Umbria, dove si può visitare un villaggio trecentesco ricostruito e dove in occasione di eventi speciali si tengono spettacoli a tema, come quello degli sbandieratori.
Proseguendo per il centro storico, arriverete alla piazza principale della città, Piazza Garibaldi, al cui centro svetta la bella e omonima fontana.
La sua forma è quella di un poligono, molto particolare e raffinata, e al suo interno è presente una vasca in bronzo che risale al ‘300, testimonianza dell’importante passato medievale della cittadina.
Il Duomo di Narni, dedicato all’omonimo patrono, è stato costruito a partire dal 1047 sui resti di un’antica necropoli medievale. Al suo interno si possono ammirare il Sacello dei Santi Giovenale e Cassio, affrescato con opere del IX secolo tra cui Gesù Benedicente.
Narni Sotterranea è possibile visitarla partendo da sotto il complesso conventuale di S. Domenico, dove è stata ritrovata un’antica cisterna e degli splendidi affreschi di una cappella medievale dimenticata, che oggi è stata dedicata all’Arcangelo Michele, e dove da poco è stata realizzata una spettacolare pavimentazione in vetro che permette di camminare al di sopra delle antiche fondazioni.
Questa è sicuramente l’esperienza più suggestiva tra tutte, a cui i più curiosi e avventurieri non potranno di certo resistere!