Cosa vedere a Neive: itinerario e cosa visitare nel centro storico

Alla scoperta di Neive, scoprite cosa vedere e visitare nel centro storico a Neive.

Neive, in provincia di Cuneo, è stato eletto tra i borghi più belli d’Italia. Scoprite cosa vedere nel centro storico e cosa visitare.

Cosa vedere nel centro storico di Neive

In cima ad una collina che domina sulla valle in provincia di Cuneo al confine con la provincia di Asti ed è un luogo vitivinicolo delle Langhe si trova Neive dove svettano la torre campanaria e il campanile della chiesa di San Michele, simbolo rispettivamente del potere comunale e di quello religioso.

Scoprite cosa vedere a Neive e cose da visitare nel suo centro storico.

Piazza Italia

Al centro del borgo è situata Piazza Italia, dove si trovano tutte le principali sedi amministrative del paese. Qui potrete ammirare il bellissimo Palazzo del Municipio, elegante edificio di colore bianco decorato dai motivi ad archi, e ancora la vicina Torre dell’Orologio, nel cui muro è ancora conservata una lapide funeraria Romana.

Arciconfraternita di San Michele

Uno dei due principali edifici di culto di Neive si trova nel suo centro storico.

Questa struttura è stata realizzata su progetto di Antonio Borgese nella seconda metà del 1700 ed è in stile barocco. All’interno sono degni di nota l’organo rinascimentale, una statua lignea dell’Arcangelo Michele e un quadro sempre dedicato al Santo.

Chiesa Parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo

Poco più avanti, ad angolo con Via Rocca, si trova la Chiesa Parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo. Questa Chiesa risale al XII secolo ma è stata ricostruita nel XVIII secolo e successivamente ampliata nel XIX secolo.

Al suo interno si possono apprezzare numerose opere del settecento tra statue, la pala d’altare di San Pietro e Sant’Ubaldo e un coro intarsiato.

Cappelle di San Rocco e San Sebastiano

E poi ancora potete visitare a Niveo le suggestive cappelle cinquecentesche dedicate a San Rocco e a San Sebastiano, poste ai margini del borgo e testimonianza ancora viva di una piccola parte di storia del borgo piemontese.

Castelborgo

Continuando su via Rocca si trovano due strutture legate ai Conti di Castelborgo. I Giardini dei Conti di Castelborgo il cui portale è stato realizzato dall’Architetto Bergese come sua tesi di laurea, con cancelli di ferro battuto mentre dall’interno si scorge ancora parte delle antiche mura.

Di fronte si affaccia il Palazzo dei Conti di Castelborgo della prima metà del 1700. L’edificio è stato costruito su volere del Conte Giovanni Antonio Cissone, proveniente dalla storica famiglia Cissone che nel 1725 ottiene da Carlo Emanuele III il titolo di Conte di Castelborgo.

La panchina verde di Neive

Anche Neive è entrato a fare parte del circuito del Big Bench Project. Una panchina storica, infatti è la numero 23, ha colore verde pastello e la trovate in via Crocetta. La sua collocazione iniziale era tra i vigneti che vanno da Neive a Treiso, ma non era molto ben sistemata e raggiungibile. Poi ha trovato dimora in questo punto panoramico che potete raggiungere con comodità.

Scritto da Chiara Sorice

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