Ecco un elenco delle cose migliori che dovete assolutamente esplorare mentre vi trovate a Varese.
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Non sapete cosa vedere a Varese? Le possibilità sono molte. Varese è una splendida città di montagna, famosa per la sua crescente occupazione di visitatori all’inizio del XX secolo. Inoltre, la città di Varese offre un centro storico degno di nota, prospettive spettacolari sull’omonimo lago e sulle Alpi e numerose attività all’aperto e al chiuso.
Ecco un elenco delle cose migliori che dovete assolutamente esplorare mentre vi trovate a Varese.
Il Sacro Monte di Varese è situato a un paio di chilometri dalla città e si trova nella località di Campo Dei Fiori.
Inoltre, il Sacro Monte di Varese è uno dei 9 Sacri Monti presenti nelle regioni italiane di Lombardia e Piemonte. Questi sono stati inseriti nella lista dei siti Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO nel 2003.
Il Palazzo Estense è una residenza reale in stile barocco, realizzata per Francesco III d’Este a Varese, Italia. La residenza reale fu composta dal progettista Giuseppe Bianchi e fu terminata nel XVII secolo. Oggi la residenza reale ospita l’organizzazione comunitaria di aggregazione civile del quartiere e ospita incontri e spettacoli. Nel maggio 2010 ha ospitato una riunione dei ministri dell’Interno del G6.
L’Olona è un corso d’acqua italiano che attraversa le zone di Varese, Milano e Pavia. L’Olona ha 6 sorgenti primarie! Il torrente Olona non prosegue dopo Milano, poiché confluisce nel Lambro Meridionale dopo il passaggio sotto il Naviglio Grande.
Il corso d’acqua che porta il nome Olona incontra il Po nei pressi di San Zenone nel vecchio ramo meridionale. Questo è precedente alla deviazione del I secolo da parte dei Romani, ma oggi è solo un corso d’acqua ausiliario che nasce dall’unione di altri corsi d’acqua minori di Milano.
Il Campo Dei Fiori di Varese è un colle della Lombardia, in Italia. Il Parco Regionale Campo Dei Fiori sovrasta le pendici di Varese e della Pianura Padana ed è fiancheggiato verso la Valcuvia, la Valganna e Varese. Incorpora due massicci vitali, il Campo Dei Fiori e la Martica, isolati dalla Valle della Rasa, dove è stato concepito l’Olona.
La specifica area geografica e le qualità del terreno hanno favorito la formazione di una vegetazione estremamente variegata, con boschi di castagni e faggi, verde di rottura e zone umide ricche di fauna.
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