Cosa vedere vicino a Castell'Arquato, tra i luoghi più incredibili da visitare.
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Cosa vedere vicino a Castell’Arquato, la guida ai luoghi e ai borghi più interessanti della provincia di Piacenza, in Emilia-Romagna.
Castell’Arquato è uno splendido borgo della provincia di Piacenza in Emilia-Romagna.
Situato sulle prime alture della val d’Arda, è caratterizzato dal suo borgo medioevale arroccato lungo la collina che domina il passaggio lungo la vallata.
Tra stretti vicoli acciottolati, torri, campanili e merli medievali che svettano alti sulla campagna circostante, il borgo di Castell’Arquato è ricco di bellezze storiche.
Il borgo sorge in una posizione meravigliosa, su un colle dell’estrema propaggine appenninica che si protende verso la Pianura Padana, avvolto nel verde dei Colli Piacentini. Quest’area è piena di eccellenze gastronomiche ed è zona di produzione di vini apprezzati, come il Gutturnio, la Bonarda, la Barbera, l’Ortrugo, il Monterosso.
Uno dei monumenti più interessanti da visitare qui è il Torrione Farnese, un tempo avamposto contro le armate emiche, oggi sede, della scuola d’arme che si dedica allo studio delle tecniche di combattimento medievali. Una delle tappe obbligatorie è la visita del Borgo, e l’ Ospedale di Santo Spirito del 1500, oggi sede del Museo Geologico.
Un luogo davvero speciale da visitare è la Rocca Viscontea. Infatti, la visita al borgo storico non può non iniziare dalla zona della Piazza del Municipio, dove si concentrano alcuni degli edifici più significativi, primo fra tutti il Castello di Castell’Arquato, il simbolo della cittadina. Il castello, o Rocca Viscontea, è stato costruito nel 1300 sotto il signore di Milano Luchino Visconti su una preesistente struttura romana.
Costituito da quattro possenti torri quadrate circondate da un fossato, con un doppio ordine di mura, un tempo ospitò la guarnigione militare e fu carcere fino agli anni ‘60. Tuttavia, oggi ospita il Museo di vita medievale.
La sua imponenza e la posizione elevata rispetto al resto del borgo rendono questo edificio estremamente scenografico. Da qui si gode di una vista mozzafiato sul panorama circostante.
Altro luogo speciale da non perdere è il Palazzo del Duca. Questo edificio risale al 1292, con Alberto Scoto e denota rifacimenti di epoche posteriori, come le finestre, di impronta quattrocentesca nella facciata sud-est.
In esso fu ricevuto nel 1543 il pontefice Paolo III Farnese in occasione della visita alla figlia Costanza. Il vasto locale al pino terreno è stato recentemente “restaurato”, alzando il piano del pavimento di circa 80 centimetri. Dal locale, prima delle recenti modifiche, partiva un cunicolo in direzione del vicino Torrione che doveva costituire una struttura di collegamento tra i due edifici. Attualmente è adibito ad abitazione privata.