Ecco alcune cose pratiche da sapere prima che il tuo aereo tocchi la pista dell'aeroporto JFK!
Argomenti trattati
Considerata la “città dei sogni”, New York è una mecca per sognatori, artisti e imprenditori che si riversano nella giungla di cemento in cerca di opportunità. Mentre ci sono innumerevoli consigli su cosa vedere, fare e mangiare, ci sono anche cose pratiche da sapere prima che il tuo aereo tocchi la pista dell’aeroporto JFK.
I newyorkesi diranno sempre che ci vogliono venti minuti per arrivare praticamente ovunque in città. Con innumerevoli taxi gialli, auto Uber e opzioni di metropolitana, andare in giro dovrebbe essere facile (e in alcuni giorni lo è).
Il più delle volte, preparati a ritardi della metropolitana, traffico, linee bloccate e altri contrattempi che possono far deragliare il tuo tragitto. Se ci vogliono 20 minuti per arrivare a quello spettacolo di Broadway a Times Square, pianificane 30.
Il treno R arriva portando passeggeri stipati come sardine, con l’eccezione di un vagone della metropolitana misteriosamente deserto. I turisti correranno verso il vagone pensando di aver fatto tombola, mentre i newyorkesi consapevoli si accalcheranno negli altri vagoni. Se c’è un vagone vuoto su un treno altrimenti pieno, è vuoto per una ragione. Forse l’aria condizionata è rotta in una giornata di 40 gradi o forse un fetore ha reso il vagone impossibile da sopportare. Qualunque sia il motivo, evitalo.
C’è un modo infallibile per far arrabbiare un newyorkese: fermarsi in mezzo al marciapiede per scattare una foto. La città si muove come una danza ben orchestrata, quindi quando i turisti si fermano per scattare una foto all’Empire State Building, questo può frustrare molte persone. Se si presenta un’opportunità per scattare una foto, fai un passo di lato rispetto alla folla.
La mancia è sempre una questione delicata quando si visita una nuova città. A New York, la mancia è un must per i tassisti, i ristoranti, i fattorini e qualsiasi altro servizio. Come regola generale, la mancia va dal 15% al 20% del conto per i ristoranti. Per i taxi, la maggior parte dei taxi gialli ha un sistema di pagamento automatico dove puoi selezionare una percentuale di mancia da aggiungere alla tariffa. Tutto ciò va in completa contrapposizione con Tokyo, dato che lì la mancia è quasi categoricamente vietata.
Quando si visita New York City, un ottimo modo per andare in giro e catturare viste stellari dello skyline è l’East River Ferry. Questo traghetto locale percorre l’East River con fermate che partono da Long Island City nel Queens fino al Financial District nella bassa Manhattan. Rispetto alla tessera della metropolitana MTA da 2,75 dollari, un biglietto di sola andata sul traghetto è leggermente più costoso, ovvero 4 dollari. Tuttavia i panorami, l’aria fresca e la folla minima compensano la differenza di costo.
I due aeroporti principali di New York City sono LaGuardia e JFK International Airport. All’uscita da entrambi gli aeroporti, sarai sommerso da opzioni per il trasporto verso la città vera e propria. Prima di andare a New York, sappi che devi diffidare dei “gypsy cabs”, che sono compagnie di taxi non ufficiali che applicano tariffe più alte a turisti ignari. Piuttosto, ordina un Uber o visita la stazione dei taxi gialli per un taxi ufficiale. Per un’alternativa ancora più economica, si può prendere l’AirTrain dal JFK alla fermata Howard Beach e prendere una metropolitana locale; oppure si può prendere l’autobus M80 da LaGuardia, che offre servizio fino a Manhattan.