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Le cose più belle da vedere in Corsica sono innumerevoli. La Corsica è la destinazione ideale per qualsiasi tipo di turista. Gli amanti del mare possono godersi le lunghe spiagge e le spettacolari coste rocciose, gli escursionisti possono immergersi nella splendida natura e per chi è interessato alla cultura, la Corsica custodisce secoli di storia.
La Corsica ha tutto! Godetevi il meraviglioso clima mediterraneo e l’atmosfera accogliente.
Le cose più belle da vedere in Corsica: la classifica
Ajaccio
Ajaccio è la capitale della Corsica e la città natale di Napoleone Bonaparte. Nel municipio si trovano diversi dipinti e statue che testimoniano le leggendarie battaglie del generale francese. Inoltre, è possibile visitare la casa natale di Napoleone, Casa Buonaparte, e Place Giraud, dove si trova una statua dedicata a Napoleone.
Calanches de Piana
Calanches de Piana si trova tra Porto e Ajaccio. Le rocce e le scogliere di granito rosso creano senza dubbio il più bel paesaggio della Corsica. Questo affascinante scenario è stato creato come risultato di secoli di erosione. Lo scrittore francese Guy de Maupassant, che rimase affascinato dalle Calanches de Piana, descrisse la zona come “snella, rotonda, contorta, storta, informe, sorprendente, bizzarra e somigliante a piante, animali, monumenti, persone, diavoli cornuti, uccelli giganti pietrificati da una divinità stravagante”.
Gole di Spelunca
Le Gole di Spelunca (Gorges de Spelunca) sono una gola monumentale a 20 chilometri a est di Piana. Per milioni di anni, a causa delle eruzioni, il fiume Spelunca ha modellato il paesaggio della gola. Oggi è possibile visitare le Gole di Spelunca a piedi.
Bonifacio
Il villaggio di Bonifacio è unico nel suo genere. Si trova su una scogliera alta 80 metri che sovrasta il mare. Bonifacio esiste già dall’828 e ancora oggi è possibile respirare l’atmosfera medievale di un tempo. Non mancate di passeggiare per le strade tortuose e di visitare le antiche mura della fortezza.
Cucuruzzu
Cucuruzzu è un sito preistorico situato su un altopiano di 900 metri. Il sito risale all’Età del Bronzo e si pensa che facesse parte dei Torreani, una popolazione che conquistò la Corsica intorno al 1000 a.C.. Gli abitanti vivevano di agricoltura, allevamento e caccia. Sono state trovate tracce di cervi e cinghiali, oltre a pecore, bovini e maiali.
Filitosa
In cima a una collina rocciosa si trova il sito archeologico di Filitosa. Il sito si affaccia sulla valle del Taravo ed è abitato già dal Neolitico, cioè circa 8000 anni fa. Qui sono state trovate diverse punte di freccia, cocci, statue e resti di menhir. Filitosa è raggiungibile attraverso una strada pittoresca che passa accanto a un antico uliveto. Una volta giunti sul posto, si gode di una splendida vista sui dintorni.
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