Costalovara: il museo delle api

Tutte le informazioni sull'interessante museo delle api situato a Costalovara, sull'altopiano del Renon in Trentino-Alto Adige.

Il museo dell’apicoltura di Costalovara racconta la storia e le curiosità delle api, fondamentali per realizzare una delle migliori tipologie di miele d’Italia. Vediamo, quindi, tutte le informazioni sul particolare museo immerso in una location da sogno.

Costalovara: il museo delle api

Ci troviamo vicino al lago di Costalovara, un piccolo lago alpino situato sull’altopiano del Renon a 1.176 metri sopra il livello del mare nel comune di Renon, a circa 12 chilometri da Bolzano. In una casupola caratteristica si trova un interessante museo dedicato alle api e al prezioso miele.

Infatti, presso il Museo dell’apicoltura si ha la possibilità di conoscere la storia e l’evoluzione dell’apicoltura, la tecnica apistica ed i prodotti dell’alveare.

Nel mese di giugno del lontano 1991 il Museo dell’apicoltura “Plattner” ha aperto le sue porte in uno dei più antichi e preziosi masi che si trovano sull’altopiano del Renon. L’età di questa casa contadinesca è di oltre i 500 anni. In una lunga fase di restauro, durata quattro anni, il maso è stato ristrutturato accuratamente in tutte le sue parti.

Api

La visita

Il museo è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 18 e il prezzo del biglietto comprende anche la visita guidata. Il biglietto costa 4 euro per i bambini dai 6 ai 12 anni, mentre per gli adulti il prezzo è di 7 euro. I bambini fino ai sei anni, invece, entrano gratuitamente. Per gruppi e scuole, il prezzo è ridotto a 5 euro. Vi sono, poi, anche scontistiche per le famiglie, a 14 euro.

Per i gruppi più consistenti è consigliata la prenotazione. Per la visita del museo si calcoli un’ora circa, con l’esterno e il percorso didattico.

Come arrivare

Per visitare questo museo si può parcheggiare la macchina ad una rispettosa distanza nel grande parcheggio vicino al laghetto di Costalovara. Da qui si può proseguire per un sentiero sterrato in leggera salita per giungere, dopo pochi minuti, ai cosiddetti “pascoli delle api” che circondano il maso.

Poi, una seconda possibilità per accedere al museo si ha usando il nostalgico trenino del Renon fino alla fermata di Costalovara. Da qui, in pochi minuti ci si trova in mezzo al meraviglioso mondo dell’apicoltura. Una volta sorpassata la tradizionale ed epica recinzione priva di qualsiasi chiodo o supporto metallico, la stessa che nel passato caratterizzava questa zona dell’Alto Adige, si identifica chiaramente il terreno di proprietà del museo. Appena oltrepassato l’ingresso si ha la sensazione di fare una sorta di tuffo nel passato.

Nella parte esterna intorno alla piccola collina dietro alla casa sono collocate diverse casette tipiche usate dagli apicoltori in varie località dell’Alto Adige, ognuna allestita con antiche arnie ed attrezzatura apistica.

Scritto da Ilenia Albanese

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