Conoscere tempi e costi necessari per il rilascio del passaporto è fondamentale.
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Il passaporto è un documento elettronico di viaggio e di riconoscimento, è indispensabile per l’ingresso nella maggior parte dei paesi extra europei.
In Italia viene rilasciato dalla Questura, all’estero dalle Rappresentanze diplomatiche – consolari:
Il consiglio principale è sempre quello di attivarsi per tempo e presentare la domanda di rilascio del passaporto presso la questura di competenza, in base alla residenza di chi lo richiede.
Nel caso in cui il richiedente si debba rivolgere ad un ufficio diverso rispetto al suo, dovrà avere una delega scritta da quello competente per residenza.
Ci sono tre tipologie di passaporto: Passaporto ordinario, passaporto temporaneo, passaporto collettivo.
Teniamo presente inoltre che, chi ha figli minori di 18 anni, deve avere l’assenso dell’altro genitore per richiedere il proprio passaporto: il motivo è sempre la tutela del minore stesso.
E’ un documento di emergenza che non ha il microchip e vale massimo 1 anno dal rilascio, per l’ingresso in USA necessita del visto apposito, il suo rilascio è subordinato a ragioni gravi, come problemi che impediscono l’acquisizione delle impronte digitali, motivate con apposita documentazione.
Viene rilasciato unicamente dalle Questure in Italia e per motivi sportivi, culturali turistici, o religiosi.
Ha una validità di 4 mesi, può essere richiesto da un capogruppo munito di un passaporto valido, e raggruppare dalle 5 alle 50 persone che debbano espatriare per un solo viaggio.
I nostri animali d’affezione sono, e lo dovrebbero essere per tutti e sempre, parte della famiglia.
Se si decide di viaggiare con loro al seguito bisogna, anche in questo caso per tempo, informarsi dal proprio veterinario di fiducia e poi dalla propria ASL, presso il servizio competente, in merito alle procedure da seguire per il loro viaggio: infatti serve un passaporto anche per loro.
La legge italiana parla chiaro in merito alle norme da seguire per cani, gatti e furetti che viaggiano in altri paesi europei.
Intanto verrà verificato, prima del rilascio del documento, che l’animale sia:
Precisiamo inoltre che paesi come la Gran Bretagna, l’Irlanda e la Svezia richiedono una ricerca degli anticorpi riguardo alla rabbia, da farsi a seconda delle norme di quei paesi.
Si deve quindi munire l’animale di un Passaporto UE o extra UE, se si esce dall’Italia e a seconda della destinazione: per cui è sempre molto importante consultare le norme del Paese che si vuole visitare, con il cane, ad esempio.
Negli USA e in Canada, è prevista la richiesta di un certificato internazionale di origine e sanità, ma bisogna essere informati e attenti anche alle norme delle compagnie aeree, dei traghetti e delle navi, per non rischiare di avere brutte sorprese.