Il Patrimonio Mondiale dell’Umanità attrae e affascina: in tutto il mondo si pubblicano migliaia di articoli su di esso ogni anno e i paesi investono una grande quantità di lavoro e di denaro per far sì che nuovi siti del loro territorio vengano iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.
Eppure, non si sa abbastanza circa gli straordinari sforzi di conservazione e di gestione che gli stati compiono per la protezione del valore universale eccezionale dei più di mille siti che sono attualmente sulla World Heritage List.
Anche in Germania sono presenti siti di grande interesse, ad esempio in campo archeologico:
Si estendeva oltre 5.000 km dalla costa atlantica del nord della Gran Bretagna, attraverso l’Europa fino al Mar Nero, e da lì fino al Mar Rosso e in tutto il Nord Africa, fino alla costa atlantica. I resti del Limes oggi sono costituiti da resti di mura costruite, fossi, fortezze, rocche, torri di guardia e insediamenti civili. Alcuni elementi della linea sono stati scavati, alcuni ricostruiti e qualcuno distrutto. Le due sezioni del Limes in Germania coprono una lunghezza di 550 km da nord-ovest del paese al Danubio nel sud-est. La parete di 118 km di lunghezza, chiamata il vallo di Adriano (UK), è stata costruita per ordine dell’imperatore Adriano ai limiti settentrionali della provincia romana della Britannia. Si tratta di un esempio lampante dell’organizzazione di una zona militare e illustra le tecniche di difesa e le strategie geopolitiche della Roma antica.