Speciali personaggi e vecchi rituali caratterizzano la tradizione della valle dell’Alta Carnia. Stiamo parlando del Carnevale di Sauris.
Sauris è un piccolo comune friulano di circa 400 anime, che ogni anno si trasforma nella magica del Carnevale, con parate e balli che animano questo villaggio nel cuore delle Alpi.
I principali protagonisti sono il Rolar e il Kheirar. Il Rolar è un demone armato, magico il cui ruolo è scaldare tutti per gli eventi della sera. Il suo nome deriva da rolelan, le campane che sono attaccate al suo corpo e che suonano man mano che si muove. Il Khirar è il re dei demoni mascherati che conduce alle cerimonie. Porta una spazzola da sbattere sulle porte degli abitanti di Sauris dove vuole entrare.
Spazzola i loro appartamenti e introduce una coppia di creature mascherate: una brutta e una bellissima che danzano. Le maschere si basano sui modelli originali del Museo delle Arti e delle tradizioni di Tolmezzo.
Il Carnevale termina con alcune soste in baite di legno e pietra in cui viene servito il vin brulè e il prosciutto locale.
Il Carnevale di Sauris è uno dei più antichi delle Alpi. Quest’anno il Carnevale ha luogo il 7 febbraio, mentre il 6 si assiste al Carnevale dei bambini con danze, sfilate, carri allegorici, allegria e divertimento per i più piccoli.